Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] come per quello di Amsterdam, conviene dare un'occhiata alla colonna degli attivi e dei passivi.
A Nizza si è concordata, in previsione dell'allargamento, una nuova ripartizione dei seggi al Parlamento europeo ed è stato deciso che il numero massimo ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] guida della cristianità nelle forme in cui esso si era delineato nella prima metà del secolo a seguito del concordato di Worms, nella prospettiva della superiorità dell'autorità papale rispetto ad ogni altro potere (O. Capitani, Federico Barbarossa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] della Chiesa romana postgregoriana.
I problemi politici e istituzionali prevalsero al primo Lateranense, indetto all’indomani del Concordato di Worms (1122), ma il secondo Concilio Lateranense, celebrato da Innocenzo II nella basilica di S. Giovanni ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] gli fossero affidate mansioni di notevole responsabilità, tra le quali vanno ricordate almeno la redazione di un progetto di concordato tra la Repubblica Italiana e la S. Sede e una missione dell'agosto-settembre 1802 per organizzare la Repubblica ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] G. l'inserimento del richiamo esplicito al regime fascista nel testo (Charnitzky). Dovette, infine, gestire gli effetti del concordato nel mondo della scuola: il 14 marzo 1930, in un discorso alla Camera, offriva nuove assicurazioni sull'insegnamento ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] epoca di Federico II, ha come risultato una diminuzione sostanziale del controllo esercitato dai re tedeschi sulle chiese autonome (Concordato di Worms) nonché una perdita di potere e di autorità che non riesce a essere compensata dall'estensione dei ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , dal 1842 al 1847, sempre a Firenze, stampò, in quattro volumi, Le guerre dal 1792 al 1815incremento a civilizzazione e concordia europea (ma dal II vol. il titolo muta in Fasti militari ossia Guerre dei popoli europei...). Secondo quanto dice lo ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] qu. VII).
Questa testimonianza dantesca è stata generalmente ritenuta poco attendibile, perché non è stata mai rilevata la sua concordanza con il concetto di nobiltà che è presente nel Liber Augustalis. Se, infatti, è indiscutibile che la fonte delle ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] atti successivi compiuti da questa autorità come fossero atti compiuti da loro stessi. Questo è qualcosa di più del "consenso o della concordia; è un'unità reale di tutti loro in una sola e medesima persona" (v. Hobbes, 1946, II, 17, p. 112). Tale ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...