PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] una trattativa che si concluse con il riconoscimento del titolo regio a Vittorio Amedeo II, nel dicembre 1726, e con il concordato del 1727.
A Pipia fu richiesto di cooperare all’accordo dal governo sabaudo, che, proprio per questo motivo, favorì il ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] Il F. cadde sul campo; il Piccinino, fatto prigioniero e liberato qualche tempo dopo, non si sottrasse all'accusa di aver concordato l'agguato per restare capo e solo riferimento di quello che era stato l'esercito di Braccio. Il corpo del F., portato ...
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GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] presso il re oltre due mesi, trattati con grandi onori, ma senza ottenere dal sovrano altro che la conferma di quanto concordato ad Aix anni prima.
Il lungo soggiorno alla corte angioina fu tuttavia l'occasione per il G. di consolidare il suo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] già accordato con il cardinale Alessandro Albani, offrendogli l'arresto del G. come contropartita per la concessione di un concordato favorevole allo Stato sabaudo al fine di chiudere lo scontro - aperto un ventennio prima da Vittorio Amedeo II - fra ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] che richiamava il popolare settimanale femminile, pubblicato dall'editore Angelo Rizzoli, amico di Ravizza. L'imprenditore aveva concordato quel nome con Rizzoli, che garantiva un importante supporto pubblicitario.
Nel 1965 il complesso, tra sarti ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] seconda moglie Galeotto e Costanza, dei quali, in un tempo di poco anteriore alla caduta di Manfredi (1266), vennero concordate le nozze rispettivamente con Cubitosa e Adenolfo, figli di Tommaso di Aquino conte di Acerra: le rispettive promesse spose ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] tempo sembrava profilarsi una completa vittoria di Tancredi, tanto più che questi nell'anno successivo, in base al concordato di Gravina, ottenne l'investitura del Regno di Sicilia da papa Celestino III. Questa legittimazione da parte del signore ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] moggia d'orzo per un valore di 5000 lire e che gli era stata protestata perché non corrispondente al campione concordato: vistosi respingere il ricorso da lui presentato, il G. pubblicò un opuscoletto (Conseguenze di una falsa asserzione, Lugano 1847 ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] popolazioni e del clero locale. Alla situùzione di grave disordine così determinatasi il D. cercò di porre termine con un concordato che, firmato il 21 genn. 1857, finiva tuttavia per restituire al Portogallo gli antichi diritti, ed era quindi per ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] Turchi, il D. riuscì ad imporre al sovrano, pur senza figurarne come l'autore, un progetto di editto in materia ecclesiastica, concordato segretamente con la corte paterna e con Roma. Venne così promulgato l'editto del 15 apr. 1802 che annullava la ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, modo di chiusura del fallimento...
concordabile
concordàbile agg. [dal lat. tardo concordabĭlis]. – Che si può concordare, conciliare. È usato spec. nel sign. grammaticale: in questo caso il predicato è c. sia col soggetto collettivo sia col complemento di specificazione che...