GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] , il confronto con il quale ha provocato sin dai primi studi (Salmi, 1914 e 1928; Biehl, 1926; Toesca, 1927) l'irrevocabile condanna critica dell'artista lombardo. Il disinteresse per la figura di G. e la sostanziale assenza di un più obiettivo e ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] 2009, pp. 149-152).
Nel 1586, a Firenze, per aver aggredito un certo Pierfrancesco di Giambattista de’ Giovanni, Paladini, contumace, fu condannato a tre anni di galea. Agli inizi del 1587 venne catturato, e in seguito deportato a Pisa e poi a Malta ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] iniziata nel 1412, quando Iacopo ricevette l'incarico di ristrutturare la cappella, e fu necessariamente interrotta a seguito della condanna dei due artisti; nel marzo del 1416, mentre G. era in carcere, Iacopo chiese e ottenne un salvacondotto per ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] suicida il 10 febbr. 1881 a Milano.
Il gesto fu interpretato come conseguenza di un traumatico coinvolgimento in una condanna giudiziaria, come ipotizza il necrologio nell'Illustrazioneitaliana, in cui viene ricordata la presenza della moglie e di un ...
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CHIZZOLETTI (Chisoletti), Giovanni
Piero Capuani
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore operante a Bergamo e nel Bergamasco nella seconda metà dei secolo XVII ed agli, inizi del XVIII. [...] al C. due quadri decorosi di buon pregio artistico nel coro della parrocchiale di Zandobbio con le Storie di s. Giorgio (condanna e decapitazione) offerti, nel 1712, dai nobili Pietrogalli, un tempo ritenuti del Carobio (Pinetti) e del Gualdi (antico ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] , 1987, pp. 18, 41); il processo, che si svolse tra il dicembre 1928 e il gennaio 1929, si risolse senza condanna per mancanza di prove. Si determinò allora una campagna internazionale per la valorizzazione delle opere del "neo Donatello", che il D ...
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CAIMI, Antonio
Serenita Papaldo
Nacque a Sondrio il 16 aprile del 1811, da Giuseppe e Isabella Rusconi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia Carrara di Bergamo con G. Diotti e allAccademia di Brera [...] ) -, precedute ciascuna da un breve esame della situazione del passato per un confronto con quella attuale. Dopo una severa condanna del neoclassicismo, troppo rigido e monotono, il C. afferma che la pittura si è rinnovata con l'opera del Palagi ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] storico-documentario oltre che stilistico - che illustrano L'attopubblico di fede... del Mongitore, scritto in occasione del processo e della condanna al rogo di due eretici, il 6 apr. 1724 a Palermo. Il C. appare in queste opere volto ad una ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] il più antico Martirio di s. Bartolomeo, accalcato sul primo piano e fitto di citazioni da Caravaggio, e la Condanna di s. Ponziano, le cui intenzioni classicheggianti richiamano le esperienze del naturalismo francese di fine secolo insieme a cadenze ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] a partire dal settimo decennio: la Sacra Famiglia in S. Lorenzo a Brescia, la Presentazione al tempio di Cologno al Serio, la Condanna dei ss. Fermo e Rustico di Berzo San Fermo e l'Adorazione dei pastori di Melara, tutte databili agli anni 1762-63 ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.