DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] contempo il massimo rigore all’idea di rivoluzione totale come passaggio a una nuova umanità. Questa potenza filosofica condanna allo scacco i tentativi di superare il marxismo attraverso l'inveramento dei suoi motivi filosofici in una sintesi ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] pp. 273-399; Il processo orig. di G. Galilei (Roma-Voghera 1878); Antecedenti al processo galileiano e alla condanna della dottr. copernicana (Roma, 1882).
Allo stesso filone di ricerche appartengono anche gli studi nati dalle indagini sui rapporti ...
Leggi Tutto
Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] regolare, discarica il contabile, altrimenti gli contesta le irregolarità riscontrate. Il contabile, al fine di evitare la condanna, deve provare o che dalle irregolarità riscontrate non è derivato alcun danno all’erario, ovvero che le irregolarità ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] estetico, osservando che l'imitazione artistica non si riferisce alla realtà singola (secondo la tesi che più giustificava la condanna platonica), ma a quella stessa realtà ideale, che nel singolo traluce come sua universale forma. Essa inoltre ha un ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] Comunista. In un testo del 1927 destinato a diventare celebre, il Rapporto di inchiesta sul movimento contadino, Mao condannò il marxismo 'dogmatico' che non sapeva uscire dalla sua matrice industrialistica, affermando che in Cina "senza i contadini ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] conciliabile con il pensiero cristiano, l'aristotelismo (o almeno alcune sue interpretazioni) fu condannato più volte a Parigi nel XIII sec., fino alla condanna del 1277, quando ben 217 tesi furono proibite dal vescovo Étienne Tempier.
A partire ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] l'identificazione - molto discussa - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna di Giovanni di Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno di Francia.
Al capitolo generale ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] il vescovo di Parigi, che era ancora Tempier, di svolgere un'indagine; questi in tre settimane, nel marzo 1277, condannò in blocco 219 proposizioni, in conformità col parere dei suoi consiglieri teologici. In ogni caso, qualunque possa essere stato a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] naturale, per cui questa intelligenza assoluta, che in quanto tale non è nemmeno intelligenza perché inconscia di sé, sarebbe fatalmente condannata a vivere al di fuori della sintesi assoluta. Per tal via davvero non v’è alternativa a quello che l ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] (1627-1628), Descartes si dedicò alla matematica e studiò i problemi dell'ottica e delle meteore. In seguito alla condanna di Galilei, rinunciando a dare alle stampe il Monde, fondato sulla concezione eliocentrica, egli pubblica in francese il ...
Leggi Tutto
condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.