JODL, Alfred
Mario TORSIELLO
Generale di corpo d'armata tedesco proveniente dall'artiglieria, nato in Baviera nel 1890. Maggiore nel 1929, frequentò la Scuola di guerra; colonnello di S. M. nel 1938. [...] al quartier generale di Eisenhower a Reims. Imputato come criminale di guerra e processato a Norimberga, fu condannato a morte e la condanna fu eseguita mediante impiccagione il 15 ottobre 1946.
Bibl.: P. de Mendelssohn, The Nuremberg documents. Some ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] mondo di Galileo Galilei che un anno dopo (22 giugno 1633) il Sant'Uffizio mise all'Indice, mentre l'autore fu condannato per grave sospetto di eresia. Rimangono incerte le ragioni che indussero U., nel luglio-settembre 1632, a far sequestrare tutte ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] grado a Roma nel 313) pronunciata a Milano – presenti le due parti – nell’ottobre del 315 (assoluzione di Ceciliano e condanna dei donatisti), invia al vicario d’Africa Emalius (novembre 316) notizia della sentenza e dà disposizione, fra l’altro, per ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] 50; G. Jenal, Monaci e vescovi al tempo di Martino I (649-653), ibid., pp. 173-78; A.M. Piazzoni, Arresto, condanna, esilio e morte di Martino I, ibid., pp. 189-91. Per quanto riguarda la documentazione archeologica, epigrafica ed iconografica, oltre ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] del 1° febbr. 495, una delle più lunghe di G., pervenutaci in due redazioni, respingeva ogni dubbio circa la giustezza della condanna di Acacio, compiuta non da un concilio ma dallo stesso papa Felice III nel 484. Tornava quindi a ribadire l'assoluto ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] 1° febbraio 495, una delle più lunghe di G., pervenutaci in due redazioni, respingeva ogni dubbio circa la giustezza della condanna di Acacio, compiuta non da un concilio ma dallo stesso papa Felice III nel 484. Tornava quindi a ribadire l'assoluto ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] di voler vendicare il padre, ne proseguirono l'opera sulla strade della Ciociaria. Arrestati nel 1592, furono sottoposti a processo e condannati il 9 novembre di quell'anno alla pena capitale e alla confisca dei beni come autori di molti omicidi. La ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] in Prato, in un diverbio, un uomo della sua compagnia, certo Iacopo Arrighi detto il Moretto. Evitò a stento la condanna alla pena capitale: solo per l'energico intervento di persone influenti, specie di Alfonso Strozzi e, dall'esilio, del cardinale ...
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ANTELMINELLI, Bernardino
Luisa Bertoni
Uomo politico lucchese, figlio di Baldassarre, appartenente ad un ramo collaterale della famiglia di Castruccio Castracani degli Antelminelli.
Di carattere superbo [...] azione ostile ai notabili. Ma poiché l'A. apparteneva ad una delle maggiori famiglie lucchesi, si può pensare che la condanna fosse dovuta a rancori di consorterie familiari. Nel giugno del 1593 l'uccisione di Lelio Buonvisi, appartenente ad un'altra ...
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COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] poca laude" (Guicciardini, Storia d'Italia, II, p. 24). Il 17 settembre di quell'anno il C. fu compreso nella bolla di condanna di Alessandro VI contro i Colonna.
Per qualche anno le fonti sul C. tacciono, e si hanno di nuovo notizie sporadiche su di ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.