BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] economico, fondato sulla produzione agricola, sulla vita patriarcale improntata alla frugalità e all'austerità repubblicana. Drastica la condanna d'ogni commercio con l'estero, fomentatore del lusso e quindi del vizio. Affermazioni, del resto, che ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] e sequestrata, all'A. fu proibito di circolare liberamente in Piemonte. Processato, quindi, a Napoli nel 1926, l'inevitabile condanna gli chiuse le porte dei giornali italiani. Il segretario della federazione fascista di Torino stabilì poi con un ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] negli Annales e nei Commentaria. Per il ritorno a Firenze e relativo documento si veda G. Uzielli, Assoluzione di L. B. dalla condanna di ribellione, in Arch. stor. ital., s. s, XXIV (1899), pp. 92-96. Fonti per la sua vita sono anche M. Ficino ...
Leggi Tutto
ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] , rimasto sconosciuto, gli dedicò un epitaffio in latino, in cui descrive con estrema chiarezza e crudo realismo i motivi della condanna patita dal poeta e il genere di supplizio inflittogli (cod. Est. lat. 1080, f. 162r).
Coevo a E., con il ...
Leggi Tutto
LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] e che lo porterà alla rovina. La descrizione di questo chiuso microcosmo - dove il sostanziale prevalere di istinti ancestrali condanna la donna a esclusivo oggetto di piacere sessuale - è in effetti dominata dalla presenza del protagonista che porta ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] aggredendo il Curto stesso a Roma (29 apr. 1571), atto che gli valse la scomunica di Pio V e la condanna a 3000 ducati ed alla galera perpetua (sanzioni successivamente revocate da Gregorio XIII). La controversia durò ancora a lungo, dando anche ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] vista del ceto artigiano agiato. Èstato notato, ad esempio, come, nella narrazione della rivolta degli straccioni, il C. "condanna fermamente le violenze cui gli Straccioni si sono abbandonati, ma non manca per questo di comprendere con simpatia il ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] ancora una volta le sue propensioni romantiche per la netta avversione alla commedia umanistica del '500, la condanna dell'imitazione, la rivalutazione delle sacre rappresentazioni, la preferenza per Shakespeare f. i drammaturghi spagnoli. Più ...
Leggi Tutto
GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] loro varia fortuna (Bari 1917). Risentito, il Croce si scagliò contro la ristrettezza mentale del G., coinvolgendo nella condanna la comunità dei docenti universitari dediti al metodo storico (Rivista bibliografica, in La Critica, XV [1917], pp. 322 ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] il giubileo del 1500, nella quale lo avrebbe invitato a conquistare la città, il B. fu condannato al bando da Ancona. Poco dopo Giulio II commutò la condanna alla reclusione nella rocca di Fano, dove il B. morì in data non precisabile, ma sicuramente ...
Leggi Tutto
condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.