Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] ; dall'altro dei nipoti Carafa nel processo conclusosi con la loro sentenza di morte e con l'esecuzione della condanna. Al successo professionale di Marcantonio corrispose l'ascesa sociale. Ammesso, come molti titolari di incarichi curiali venuti da ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] di Bobbio (della cui abbazia Gerberto era ancora titolare, pur tramite il suo delegato Petroaldo), infine, nel 999, si definisce la condanna di Roberto, re di Francia, attore d'un matrimonio contro natura con la cugina Berta. Ma tra il febbraio e il ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] mille nobili sfaccendati" (Il Caffè, p. 119). A differenza di altri collaboratori del Caffè, inclusi i Verri, il L. condanna il principio stesso di una nobiltà ereditaria: "adunque non pare indispensabile che vi sia uno stato di persone distinto dal ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] e testimonianze e soprattutto in forza delle confessioni degli inquisiti, tutte ottenute per mezzo della tortura, il podestà di Trento decise la condanna a morte degli ebrei e la confisca di tutti i loro beni.
Il G. giunse a Trento ai primi del mese ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] senza poter guidare i lavori della commissione. Fu quindi assente dalle riunioni concistoriali dalle quali uscì la bolla di condanna di Lutero. Tuttavia fu un suo familiare, Girolamo Aleandro, che - insieme con il teologo tedesco Eck - fu inviato in ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] su questioni tanto poco spirituali come l'abito e il nutrimento: essi furono giudicati a Marsiglia il 7 maggio 1318 e condannati al rogo.
La pena inflitta servì a procurare dei martiri a tutti coloro che continueranno a richiamarsi agli Spirituali e ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] che il dissidio era, più che con la Sede apostolica, con il potere imperiale, che aveva voluto, a suo tempo, la condanna delle dottrine dei Tre Capitoli e che ne perseguitava, ora, i seguaci: si era venuto cioè a creare in Italia un presupposto ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] che il dissidio era, più che con la Sede apostolica, con il potere imperiale, che aveva voluto, a suo tempo, la condanna delle dottrine dei Tre Capitoli e che ne perseguitava, ora, i seguaci: si era venuto cioè a creare in Italia un presupposto ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] . Istoria dell'interdetto e altri scritti). Gli atti di ostilità da parte della Chiesa di Roma contro S. si concretarono nella condanna al fuoco dei suoi scritti, nella citazione a Roma, nella scomunica personale. Il 5 ott. 1607 fu colpito da alcuni ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] repressivi degli anni di Pio V, non per questo la sua opera di vigilanza fu meno attenta, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura - e uno di essi al rogo - il 24 maggio 1573 o i diciassette penitenziati il 13 febbraio 1583 ...
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condanna
s. f. [der. di condannare]. – 1. a. Atto del condannare; in partic., nel processo penale, sentenza con cui il giudice infligge una pena all’imputato riconosciuto colpevole; nel processo civile, sentenza o decreto con cui il giudice...
condannabile
condannàbile agg. [dal lat. condemnabĭlis]. – Meritevole di condanna, o degno di biasimo, di riprovazione: agire con intenzione non c.; il suo comportamento è davvero condannabile.