logica induttiva
Claudio Pizzi
Estensione della logica deduttiva che descrive inferenze in cui la conclusione non segue dalle premesse con certezza assoluta ma riceve da queste un certo grado calcolabile [...] dei cosiddetti logicisti (come John M. Keynes e Rudolf Carnap) la conferma induttiva si identifica con la probabilità condizionale della conclusione date le premesse e la logica induttiva coincide con lo stesso calcolo delle probabilità. Circa le ...
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AGGIUNTIVE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi logica, le proposizioni aggiuntive sono ➔ proposizioni subordinate che aggiungono un’informazione ulteriore rispetto a quanto espresso nella proposizione reggente. [...] .
Storia
Nell’italiano antico era possibile usare proposizioni aggiuntive in forma esplicita, con il verbo all’indicativo o al condizionale, introdotte da oltre che
Oltre che tu sei destinata a vivificare un corpo umano; e tutti gli uomini per ...
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Linguistica
Termine con il quale si indicano gli elementi (specialmente avverbi o locuzioni avverbiali e congiunzioni coordinanti o subordinanti) che hanno la funzione di collegare le parti di un testo [...] che o si premettono a un enunciato (negazione) o si interpongono fra due enunciati (congiunzione, disgiunzione, condizionale, bicondizionale) in modo da formare enunciati più complessi.
Zoologia
Cordone connettivo
Cordone nervoso che connette i ...
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L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] , lo distingue dagli altri modi. Ad es., confrontando la frase principale all’indicativo in (1) a. con il suo corrispettivo al condizionale in (1) b.,
(1) a. Gianni è partito
b. Gianni sarebbe partito
si osserva che solo la prima permette di asserire ...
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Le formule dubitative sono elementi eterogenei (parole, sintagmi, frasi) accomunati dalla funzione di esprimere un atteggiamento di dubbio o di incertezza del parlante rispetto al contenuto dell’enunciato.
Nel [...] lo so»
Per segnalare il dubbio o l’incertezza è frequente l’uso di un verbo modale come potere o dovere al condizionale:
(23) potrebbe / dovrebbe venire
o l’uso modale del verbo (congiuntivo in frase indipendente):
(24) che venga?
(25) e se venisse ...
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Ragionamento, psicologia del
Paolo Legrenzi
Fin da Aristotele la logica formale - le procedure che permettono di operare delle inferenze, cioè trarre conclusioni da premesse - è stata considerata alla [...] stati di cose descritti in un qualsiasi linguaggio naturale. I modelli mentali possono essere espliciti o impliciti. Per es., un'ipotesi condizionale come: 'Se nella mano c'è un re, allora nella mano c'è un asso', richiede un modello esplicito della ...
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DISCORSO INDIRETTO LIBERO
Il discorso indiretto libero riporta un discorso in forma indiretta, ma con alcune caratteristiche specifiche.
• A differenza di quanto accade di solito nel ➔discorso indiretto, [...] , frasi ellittiche e vari costrutti tipici del parlato.
• I tempi verbali più usati sono l’indicativo imperfetto e il condizionale passato (il cosiddetto ➔futuro nel passato), che permettono una maggiore vicinanza di chi scrive a ciò che si racconta ...
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Donatello Cimadomo
Abstract
Vengono esaminati la natura giuridica e gli aspetti processuali della riabilitazione, ricavabili, rispettivamente, dagli artt. 178-181 c.p. e 683 c.p.p. Il tema è, in particolare, [...] ). Deve ritenersi che ciò valga anche in caso di grazia (art. 174 c.p.).
Se, invece, è stata concessa la sospensione condizionale della pena (art. 163, co. 3, c.p.), il termine decorre dallo stesso momento dal quale decorre il termine di sospensione ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] in Toscana e poi nel resto d’Italia. È quello che è successo con l’imperfetto (dei verbi in -ere) e il condizionale (di tutte le classi) in -ia, sicilianismi morfologici di grande fortuna anche in Toscana, dove pure devono subire la concorrenza delle ...
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I tempi composti sono forme della ➔ coniugazione verbale costituite da un ausiliare + il participio passato del verbo: l’ausiliare contiene le informazioni grammaticali di tempo, ➔ aspetto, modo e ➔ persona [...] [o dice o dirà] di essere già partito
I tempi composti degli altri modi, in particolare il congiuntivo trapassato e il condizionale passato ma anche il futuro anteriore quando esprime una congettura modale (per es., a quest’ora sarà già arrivato ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
condizionalismo
s. m. [dall’ingl. conditionalism, der. di conditional «sottoposto a condizione»]. – Nel linguaggio teol., dottrina, respinta da quasi tutte le confessioni cristiane, secondo la quale l’immortalità non è inerente all’anima,...