ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] della giurisdizione dei tribunali ecclesiastici in materia matrimoniale (n. 175 del 1973), l’estensione agli ergastolani della libertà condizionale (n. 264 del 1974), l’aborto di donna consenziente (n. 27 del 1975). Della Corte costituzionale fu poi ...
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MUNICCHI, Carlo.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Firenze il 27 luglio 1831, da Pietro, ingegnere agrimensore a cui il granduca Leopoldo II concesse nel 1838 il titolo di nobile di San Miniato, e da Virginia [...] dei consigli comunali e provinciali, sul credito comunale e provinciale, sulla riforma del Casellario giudiziale, sulla condanna condizionale.
Un ulteriore riconoscimento gli venne con la concessione del titolo di conte, con motu proprio sovrano del ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] . Politicamente sospetto (era stato denunciato nel 1910 per vilipendio ai sovrani defunti, e condannato nel 1913 con la condizionale a quindici giorni di reclusione per un violento discorso contro le istituzioni), nell'agosto 1916 fu assegnato al 31 ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] e Dio, che sono anche per lui le funzioni necessarie della ragione, il cui principio fondamentale è che, dato il condizionale, è data anche la serie intera delle condizioni e per conseguenza è dato anche l'incondizionale compreso nella totalità delle ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] ; ma il 12 luglio venne rimesso in libertà per intervento diretto di Mussolini che ne dispose la «liberazione condizionale» (Roma, Archivio centrale dello Stato, MI, DGPS, DAGR, Uffici dipendenti della sezione prima, Ufficio di confino di polizia ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] tipi di implicazione analitica: in alcuni, la negazione dell’implicazione dà luogo a impossibilità assoluta, in altri a impossibilità condizionale (pp. 47-50).
Nel 1888 – dopo un ictus, al quale ne sarebbe seguito un altro – Pecci fece bruciare dai ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] detenzione venne commutata in regime confinario. Si sposò con Marguerite Durand e, nel febbraio 1943, ottenne la libertà condizionale con l’assegnazione del domicilio a Sorrento, dove lo colse la caduta del fascismo.
Arrestato dalla polizia alleata ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] Svizzera, il Giro di Lombardia e il Trofeo Baracchi ancora in coppia con Filippi.
Fece più scalpore la condanna con sospensione condizionale della pena, comminata dal tribunale di Alessandria (14 marzo 1955), di due mesi di reclusione al C. e di tre ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] (che subì un processo per vilipendio alla religione di Stato, finito stavolta con una condanna a quattro mesi con la condizionale); l’aperto del mondo nuovo è affrontato direttamente in Uccellacci e uccellini (1965) e con la metafora arcaizzante di ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] con una domanda di grazia, cosa cui Gramsci non si piegò mai. Il ricovero in clinica e la successiva liberazione condizionale (ottobre del 1934) probabilmente furono concessi da Mussolini al fine di evitare la morte in carcere di un deputato che ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
condizionalismo
s. m. [dall’ingl. conditionalism, der. di conditional «sottoposto a condizione»]. – Nel linguaggio teol., dottrina, respinta da quasi tutte le confessioni cristiane, secondo la quale l’immortalità non è inerente all’anima,...