DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] vigilanza da parte dell'autorità di polizia. Nel dicembre 1933 venne condannato ad un anno di reclusione con la condizionale per oltraggio ad un pretore.
Ritiratosi dalla vita politica, il D. si dedicò esclusivamente alla sua professione di avvocato ...
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Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] . Calvino ne identificò subito l'autore e fece pervenire all'Inquisizione, tramite un discepolo, gli autografi. Lasciato in libertà condizionale per avere negato di essere l'autore del libro e per avere dichiarato di chiamarsi Michel de Villeneuve, S ...
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Figlio (Versailles 1754 - Parigi 1793) del delfino Luigi e di Maria Giuseppina di Sassonia. Nipote di Luigi XV, fu il suo successore (1774). Il fallimento della politica finanziaria attuata da R.-J. Turgot [...] che in genere si difese abilmente. Ma il dibattimento si concluse con una votazione che diede 387 voti per la morte contro 334 per la detenzione o la morte condizionale (18 genn.). Il 21 seguiva l'esecuzione, affrontata da L. con dignitosa fermezza. ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] amarono e amaro (escluso invece il tipo in -orono), fra diedero, dierono e diedono (III, 35). Al futuro e al condizionale esclusiva anche per la prima coniugazione la protonica fiorentina -er- (III, 38 e III, 43; in Fortunio ancora ammesse invece le ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] era stata inflitta nel 1891 per aver organizzato a Napoli la manifestazione del primo maggio: cinque mesi di carcere con la condizionale, che peraltro non scontò mai.
Nel frattempo il L. aderì al partito socialista e cominciò a collaborare ad alcuni ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] giugno ottenne la libertà provvisoria, e il 16 novembre, dal tribunale di Palermo, venne condannato, con il beneficio della condizionale, a sei mesi di reclusione e ad una forte ammenda per il primo reato, mentre fu assolto della seconda imputazione ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] potrebbe essere anche il caso della fisica matematica di Archimede; l’informazione che riceviamo sul mondo fisico è però solo condizionale: non possiamo semplicemente dire che vale la legge della leva, bensì che essa è valida se si verificano certe ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] in lingua originale I dolori del giovane Werther di W. Goethe.
Nel 1942 il F. chiese di poter ottenere la libertà condizionale, dal momento che, in virtù dell'indulto di dieci anni concesso per la nascita del principe Vittorio Emanuele, aveva già ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] spicco della ‘scuola classica’: di orientamento liberale e molto vicino a Francesco Carrara, sostenne l’introduzione della liberazione condizionale per i reati di minor entità, la restrizione dei casi di carcerazione preventiva e l’allargamento di ...
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Gramsci, Antonio
Politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891-Roma 1937). Vicino in gioventù all’autonomismo sardo, frequentò l’univ. di Torino dal 1911, avvicinandosi alla milizia socialista e rivoluzionaria. [...] il Vaticano), ma si scontrarono con la ferma contrarietà di Mussolini. Solo nell’ott. 1934 G. venne ammesso alla libertà condizionale, e tuttavia rimase nella stessa clinica di Formia, non essendo in grado per la salute compromessa di riprendere un ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
condizionalismo
s. m. [dall’ingl. conditionalism, der. di conditional «sottoposto a condizione»]. – Nel linguaggio teol., dottrina, respinta da quasi tutte le confessioni cristiane, secondo la quale l’immortalità non è inerente all’anima,...