Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] cospicuo, non ricorda alcun evento che abbia preceduto lo sviluppo della fobia. Tutto ciò fornisce un supporto alla teoria del condizionamentoclassico sull'origine della paura fobica, ma suggerisce anche che si può diventare fobici per altre vie. Il ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] , si differenziano per l'accento che pongono sulle sue leggi. Per es. la teoria del 'condizionamento all'evitamento' (Mower 1947) postula che attraverso il condizionamentoclassico un individuo può apprendere a temere uno stimolo neutro (stimolo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] una microscopica pallina di otto cellule. È in questa condizione che l'uovo completa il suo passaggio attraverso la tuba sul rapporto tra le secrezioni duodenale e pancreatica: ricerche classiche per il rigore sperimentale e il nesso di teoria ed ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] rampolli di famiglie elevate, compì gli studi secondari nel liceo classico statale "E. Q. Visconti" (vi consegui la maturità nel a Bruay-en-Artois il 6 nov. 1910), di modesta condizione sociale (era sarta, come sua madre, orfana di padre, minatore ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] nel 1958 (dopo il rifiuto del 1947) e avviato a diventare un classico, e nel 'romanzo dell’archeologia' di C.W. Ceram Civiltà sepolte e di un governo di centrodestra. Anche per un condizionamento oggettivo perciò, oltre che per la crisi e fine ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] la famiglia nel 1934.
Dopo aver frequentato il liceo classico Parini, Magistretti si iscrisse, nel 1939, alla facoltà un’organizzazione 'per progetto' per le unità di condizionamento che contengono progetti di architettura, 'per produttore' per ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] un’esperienza che, nel periodo del più forte condizionamento della vita del paese da parte del regime, e Merlin Cocaio, Napoli 1948; I primi umanisti e le tradizioni dei classici latini, Friburgo 1952 (ried. in Petrarca e il primo Umanesimo, 1996 ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] , ibid., XVIII [1942], pp. 113-139; Di alcune condizioni delle sedute metapsichiche alla luce del magismo sciamanistico, in Rivista di -, dalla filosofia e dai teorici del marxismo classico, dalla psichiatria. Alle prese con tale complessa ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] I caratteri del suo volgare, «purificato […] del meccanismo classico e ridotto nella forma spedita e naturale della conversazione e )
In questo quadro non si deve, per il condizionamento retrospettivo di Bembo o di Salviati, qualificare come plebee ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...
ciclo1
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli,...