JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] strutturali che caratterizzano gli spazi e i limiti della "zona di contratto" e possibile arguire che un dumping in differenti condizioni non esistesse o costituisse fenomeno di 1925 e il 1930, prese parte ai lavori del Comitato dei trasferimenti dei ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , tra i fondatori della "Base" ed era fautore dell'apertura ai socialisti (si veda l'articolo Cattolici, laici, socialisti, in Il programmatica, Roma 1967, p. 10. Questi limiti del resto condizionavano i rapporti del ministero anche con gli altri ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] invece a lavorare ancora fanciullo, a causa delle modeste condizioni della famiglia, come documenta una supplica rivolta da Iacopo come un uomo impetuoso e violento, che non conosce limitiai suoi desideri. Le prodezze compiute da don Giovanni sono ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] valutò l'opera in un suo magistrale intervento ai Lincei, che il C. deve annoverarsi, per la ricerca delle condizioni necessarie e sufficienti perché allo stesso valor limite" (cfr. Sul postulato di Zermelo e la teoria dei limiti delle funzioni, in ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] su un altro tema scottante con il saggio Delle condizioni che escludono o diminuiscono l'imputabilità (Roma 1875 i cui rapporti di diritto, al limite fra il pubblico e il privato le facoltà e un pieno ritorno ai principi della libertà di scienza, che ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] Callisto ed alla definizione dei "limiti delle sue aree primitive". La materiale, edito in ordine sparso, in base ai tempi di esecuzione di ogni litografia, sarebbe della realtà italiana, ed alle nuove condizioni dello Stato pontificio. E quando, allo ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] come La nozione di capitale (1874), I limiti della produzione (1874), Prime linee di una Istituto veneto, ecc. Ma non fu soltanto grazie ai premi in denaro che il C. formò una Jacini che tracciò la mappa delle condizioni dell'agricoltura, il C. ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] divisione dei poteri in rapporto alle condizioni storiche, sociali e politiche dei determinazione della natura e dei limiti della personalità giuridica dello Stato. .
Il D. non era affatto estraneo ai problemi giuridici della vita reale del diritto, ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] documentazione preliminare sulle condizioni economiche e finanziarie egli riuscì a contenere l'inflazione entro limiti modesti.
Nel 1938 l'A., sera, 11 genn. 1931; A. Il processo per l'oro ai tedeschi, Roma s.d. (ma 1946); Vis, Il processo dell ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] edizione della Flora tuttavia, conscio dei limiti della sua competenza, rinunciò a di frustrazione, che derivava ai cultori di sistematica dalla maggiore essenze forestali: caratteri e biologia, condizioni di vegetazione, introduzione di specie ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...