COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] da alcune riserve sui limiti stilistici del Bruni o universale che dalle origini del mondo giungesse fino ai suoi tempi. Nel 1498 erano compiuti i 1505, a causa della vecchiaia e delle condizioni di salute, dovette chiedere alla Repubblica di ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] che modo ed entro quali limiti la guerra dovesse intendersi la risultante delle condizioni politiche, sociali ed economiche della egli nota - fu il compito di Polibio, che volle spiegare ai suoi concittadini le vere cause delle vittorie romane, ma lo ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] angioina, Giovanna II, morta nel 1435. Le condizioni travagliate del Regno costituivano un'ulteriore minaccia per il di sostenere i domenicani osservanti. Resistenze analoghe posero limitiai suoi tentativi di utilizzare in modo più corretto i ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] ) per adattarsi alle mutate condizioni ambientali. La possibilità di darwiniana e convincersi che i limiti al mutamento delle specie sono 1884, pp. 161-206; T. Salvadori, Studio intorno ai lavori ornitologici del professore F. D., in Arti della R ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] soggiorno pavese (che si può fissare ai primi del 1434, quando ormai per congeniale ispirazione, sciolto da schemi e limiti strutturali, riuscì a innalzare un migliorarono molto le non più felicissime condizioni economiche del poeta, scosse altresì ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] disegno di riscatto e il forte condizionamento che sul giovane principe erano in grado di provata lealtà, per di più non inviso ai ceti milanesi. L'iniziativa del Malatesta si ., per parte sua, avvertiva i limiti di questa situazione e cercò di ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] Romani. Procopio ci dice che la reggente restituì i beni ai figli di Boezio e di Simmaco e si impegnò a non di Giustiniano che, in condizioni tanto favorevoli, per debolezza . È difficile stabilire i limiti delle concessioni segrete che A ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] spedizione di Sapri, sottolineava i limiti di un carattere come il suo quale, dopo essersi lamentato delle condizioni di totale isolamento in cui era già citato di L. De Monte, per arrivare fino ai lavori di N. Rosselli, C. Pisacane nel Risorgimento ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] era la conferma dell’infanzia povera dentro i limiti angusti di una condizione sociale subalterna (pp. 246 s.).
Era ; si vedano anche F. Nardini, Dalle società di mutuo soccorso ai sindacati: il movimento operaio e contadino nella Bassa, ad indicem e ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] assumere il sapore di un abbandono, condizionato dai limiti che aveva incontrato. Segnò invece una di sostegno anche politico di queste idee, egli diede energico impulso ai movimenti di opposizione psichiatrica. Nel suo ospedale rovesciò il ritmo ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...