SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] beni pubblici, posero limiti agli sprechi e della presenza spagnola in Italia, che condizionava la libertà di movimento del pontefice, come Mi. 1987; La Bibbia 'Vulgata' dalle origini ai nostri giorni. Atti del simposio internazionale in onore di ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] limiti e i pericoli di una democrazia difficile o bloccata per assenza di alternative di governo. Erede di condizioni italiana che si tenne a Palermo, Giovanni Paolo II indicò ai cattolici la linea del distacco e dell’equidistanza dalle forze ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] dell’anima che non ha nome e ignora la condizione della forma. L’anima si sarebbe fatta a poco al dolore e al male, al limite e all’assenza ecc.; e lo trasforma una serie di riunioni destinate a ripetersi fino ai giorni nostri. Vi erano tra di essi ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di un contrarsi della realtà meridionale entro limiti nuovi e più condizionanti.
Su tale base è poi, , a cura di R. Romeo, 9 voll., Napoli-Palermo 1977-1981, nonché ai volumi dedicati alle stesse regioni in Storia d’Italia, a cura di G. Galasso ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] dell’uomo di Chiesa alla politica, una condizione che lo sottraeva ai rischi della sconfitta e del giudizio morale, , la dimensione giovanilistica che era la sua forza e il suo limite. La fine del fascismo rafforzò, insomma, le forze centrifughe.
La ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] sapere inutile ai fini della salvezza. Dal momento che un tale fine ultimo si realizza oltre i limiti dell'umana esistenza dalla grazia divina, che eleva un canto di lamento per le condizioni bestiali a cui il suo accolito è costretto:
costui, solito ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] l’attivazione del servizio scolastico anche ai privati; l’unica condizione loro richiesta sarebbe stata quella di di scegliere se adottare un principio di laicità che si limiti a registrare le pressioni di una società sempre più protagonista ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] ’ascesi e della povertà, intesa come condizione sociale ma anche come lontananza dal mondo avrebbero dovuto illuminare i vescovi di fronte ai problemi discussi in aula, di cui spesso insieme a quello dei limiti da imporre alla procreazione ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] individuo si troverà nelle condizioni di uno spettatore di prima indagare la stessa legittimità e i limiti di tale relazione97. Il problema Milano 2002, pp. 206-207.
6 Pio XI, Ai parroci e quaresimalisti di Roma. Quattro deprecabili mali, in Discorsi ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] tuo recinto. Il governo e il sacerdozio hanno ciascuno i loro limiti, anche se il sacerdozio è il più grande dei due. Un ai compiti del suo rappresentante il domesticus Candidiano a Efeso afferma:
Egli è inviato con questo ordine e a questa condizione ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...