CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] ogni preoccupazione e fini per lasciare ai figli una cospicua sostanza.
"Il e antiquate condizioni culturali, economiche e civili, era sorda, ed egli stesso si sentiva condizionato - e due parti in contrasto, dei limiti da un lato del pontefice, ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] città, che versavano da tempo in cattive condizioni; in quest'impresa incontrò però resistenze, imperiali come eretiche e scrivendo lettere ai "cristiani" per ammonirli a guardarsi delle competenze e dei limiti rispettivi dell'autorità imperiale ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] parte dell'infanzia, nelle condizioni modeste di vita garantite dalle , e le ampie e documentate Ricerche sui limiti della Giapidia (in Archeografo triestino, s. , un periodo di relativa inattività connesso ai postumi di un grave attacco cardiaco. Nel ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] di Cicerone, non oltrepassò mai i limiti di un indirizzo giuridico nettamente pragmatico. indicando anche le particolari "condizioni estrinseche e contingenti" che definitivi al quesito già posto ai Consigli superiori della Pubblica Istruzione di ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] di conduzione. Cacciati dai poderi da ingrate condizioni di vita, mezzadri e partitanti andavano 100.000 e in seguito a 200.000. Ai primi del secolo, la fioritura di numerose cooperative , erano esposte a tutti i limiti di quel regime stesso.
Poiché ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] l'attività del F. nei limiti di una rassicurante "bella condotta". che lo separarono dal processo, le dure condizioni di vita del carcere della Mainolda e febbr. 1860, "d'usare la maggiore deferenza ai desideri di Cavour" (Garibaldi, Epistolario, V, ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] strutturali che caratterizzano gli spazi e i limiti della "zona di contratto" e possibile arguire che un dumping in differenti condizioni non esistesse o costituisse fenomeno di 1925 e il 1930, prese parte ai lavori del Comitato dei trasferimenti dei ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , tra i fondatori della "Base" ed era fautore dell'apertura ai socialisti (si veda l'articolo Cattolici, laici, socialisti, in Il programmatica, Roma 1967, p. 10. Questi limiti del resto condizionavano i rapporti del ministero anche con gli altri ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] invece a lavorare ancora fanciullo, a causa delle modeste condizioni della famiglia, come documenta una supplica rivolta da Iacopo come un uomo impetuoso e violento, che non conosce limitiai suoi desideri. Le prodezze compiute da don Giovanni sono ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] valutò l'opera in un suo magistrale intervento ai Lincei, che il C. deve annoverarsi, per la ricerca delle condizioni necessarie e sufficienti perché allo stesso valor limite" (cfr. Sul postulato di Zermelo e la teoria dei limiti delle funzioni, in ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...