BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] e l'obbligo scolastico, estr. da L'Eco del Baldo, Riva 1905); gli articoli su pedagogisti (Le dottrine pedagogiche del Condorcet, in Sentinella bresciana, 3 marzo 1906; Un pedagogista svizzero: C. O. Hunzinger, in Riv. pedagog., IV [1911]; G. Herder ...
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Avventuriero e scrittore politico (Poggio a Caiano 1730 - Pisa 1816). Medico in Asia Minore fino al 1755, prof. d'italiano e commerciante a Londra, in questa città si legò d'amicizia con B. Frank lin e, [...] a Parigi dal 1788 al 1791 e allo scoppio della Rivoluzione fu vicino agli elementi moderati e fu con Mirabeau, La Fayette, Condorcet e altri fra i fondatori del Club dell'89; visse poi a Varsavia (1791-92) e infine a Pisa. Noto soprattutto per ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] . Stampa, A. Manzoni, la sua famiglia, i suoi amici, I, Milano 1895, pp. 194-195 e passim; A. Guillois, La marquise de Condorcet. Sa famille, son salon, ses amis, 2 ediz., Paris 1897, p. 219; P. Petrocchi, La prima giovinezza di A. Manzoni (1785-1806 ...
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Pagnol, Marcel
Marco Pistoia
Scrittore e drammaturgo, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Aubagne (Marsiglia) il 28 febbraio 1895 e morto a Parigi il 18 aprile 1974. [...] di Montpellier, insegnò inglese dal 1915 al 1922 a Digne, Tarascon e Pamiers e nel 1922 fu nominato docente al liceo Condorcet di Parigi. Nel 1914 fondò e diresse la rivista letteraria "Fortunio", prima tappa di una passione per la letteratura e il ...
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Tourneur, Maurice (propr. Maurice Thomas)
Lulli Bertini
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense nel 1921, nato a Parigi il 2 febbraio 1873 e morto ivi il 4 agosto 1961. Nella sua [...] grande influenza sulla tecnica dei registi americani degli anni Venti.
Figlio di un commerciante, frequentò il Lycée Condorcet. Fu pittore scenografo e occasionalmente lavorò come aiutante nell'atelier di artisti quali Puvis de Chavannes e Auguste ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] critico e filosofo, già segretario di Fouché e poi stretto amico del Manzoni, e la sua amante Sophie de Condorcet, vedova del celebre filosofo e matematico, che aveva vissuto straordinarie avventure durante la Rivoluzione. Essi vivevano a Meulan, nei ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] concitoyens de l'ignorance où ils étaient des droits de la nation", egli ebbe l'onore d'essere inserito a fianco di Siéyès, Condorcet, Brissot in una "Liste des amis du peuple qui méritent de fixer le choix des électeurs de Paris".
Il C. seguì molto ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] 1789 e di esser entrato in contatto con personaggi quali V. de Riqueti conte di Mirabeau, A. Caritat marchese di Condorcet, B. Barère de Vienzac e L. Carnot. Aspirava soprattutto a vedere abbattuto il governo pontificio, a lui particolarmente inviso ...
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Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] da Pearl White o da Douglas Fairbanks. Studiò dapprima al collegio di Saint-Germain-en-Laye e quindi al liceo Condorcet a Parigi. Qui, sempre più insofferente della disciplina scolastica, si scoprì irresistibilmente attratto dal teatro e, dopo un ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] più avanzata ricerca filosofica e letteraria dell'Europa di allora. Specie alla "Maisonnette" di Meulan, presso la vedova del Condorcet, che conviveva con C. Fauriel, poté assistere da vicino alla più importante delle trasformazioni in atto, a quella ...
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