ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] E., il 28, faceva sapere che "etiam lui ha renontià la condotta di fiorentini".
Così, con truffaldina furberia, E. si sbarazzò d e agli innumeri compromessi di chi, non avendo la forza dalla sua, s'adattava ad una prassi ambigua, opportunistica ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] nel mese di dicembre ebbero luogo le prove. La stesura dell'opera era stata condotta, un po, qui un po, là. Nel settembre, mentre scriveva il I non più che uno l'anno, ci adopro tutte le forze dell'ingegno. Persuaso, come sono, che gran parte del ...
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Alle 3,32 del 6 aprile 2009 L’Aquila e molti paesi abruzzesi vengono colpiti da un terremoto di 6,2 gradi di magnitudo momento (Mw), pari a 5,8 gradi della scala Richter, o magnitudo locale (Ml). È la [...] che scrivono da Roma, dove la scossa è stata avvertita con forza, affermano che il terremoto ha colpito proprio la capitale. Allo stesso . In un primo tempo il processo di ricostruzione sarà condotto in una sorta di diarchia con il sindaco Cialente, ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] di ciascun paese, né la maggiore o minore forza del governo al potere possano spiegare il fallimento o la riuscita delle politiche di fusione o di raggruppamento delle collettività locali: condotte con la sciabola in Gran Bretagna (fatto questo ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] pane col sudor della fronte! Ed i poveri fanciulli condotti ad intisichire in mezzo a precoci fatiche, non contristano di stimarlo più di quello che valgano i suoi nervi e le sue forze. […] Principalissimo poi tra i loro doveri è dare a ciascuno la ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] la regione di maggior reddito pro capite, presenta un rapporto tra forza lavoro e popolazione totale non più elevato di quello dei paesi , che dipendono dal modo con cui sono state condotte le trasformazioni necessarie e dalla velocità con cui esse ...
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Universita
Steven Muller
di Steven Muller
Università
sommario: 1. Introduzione. 2. I mutamenti dell'università nel Novecento. a) Dall'ortodossia alla scienza. b) Dalla trasmissione alla scoperta. c) [...] di occuparsene. Il corpo docente può fissare la linea di condotta, la quale però diventa reale soltanto nella sua attuazione, , oltre che nazionale. Ne consegue che l'università è forzata a riconsiderare i suoi rapporti con la comunità locale, e ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] lo Stato di Israele, lotta che per decenni fu condotta ricorrendo sia all'arma della guerriglia che a quella del , pp. 3-4). Bisogna dire comunque che un certo grado di forza fisica è insito in molte forme di azione collettiva, che hanno certamente ...
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Scuola
Michael Huberman
di Michael Huberman
Scuola
sommario: 1. Gli obiettivi dell'istruzione. a) Le origini della scuola. b) I primi obiettivi della scuola. c) Gli obiettivi delle scuole tradizionali [...] cavarsela con successo hic et nunc. L'obiettivo principale è la forza dell'io: conoscere le proprie capacità ed emozioni e sentirsi a vi sono molti codici di comunicazione e regole di condotta in comune.
Questo fatto consente di mostrare che, quando ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] noi ad accettare la rappresaglia come una norma della condotta umana. Molti pacifisti sostengono che non è facile violenta. Se, per esempio, non è più in grado di reclutare forze di polizia o soldati, o se i poliziotti e i soldati cominciano a ...
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condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...
forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...