MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] 737).
Il M. concluse la sua carriera sotto le insegne della Chiesa: tra il 1459 e il 1460 fu tra i primi condottieri che Pio II inviò nel Regno a sostegno della successione di Ferdinando I d'Aragona, osteggiata da gran parte del baronaggio, promotore ...
Leggi Tutto
ORSINI, Roberto.
Anna Falcioni
– Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo condottiero, figlio di Carlo, capostipite del ramo di Bracciano, e di Paola di Giacomo Orsini, conte di [...] conte di Caiazzo e di Marsico, e agli appoggi dati da Pio II, dal duca milanese Francesco Sforza e dal condottiero albanese Giorgio Castriota Scanderbeg, debitore a Ferdinando della protezione avuta in passato da Alfonso V. Dopo la vittoria, Orsini ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Francesco
Rotraud Becker
Nacque a Iesi nella prima metà del XVI secolo. Il padre, Sante, proveniva dalla famiglia Giovanelli de' Noris, originaria della valle di Gandino, presso Bergamo, [...] il comando supremo della campagna del 1566 e raccolse un esercito di circa 100.000 uomini, nel quale militarono anche condottieri provenienti da Italia, Spagna e Francia con propri contingenti.
Nel 1566 il G. era quindi tra i difensori di Szigetvár ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Roma 1963). Laureatosi in Lettere con una tesi in Storia medievale, ha iniziato la carriera di giornalista e scrittore collaborando a riviste di argomento musicale e per ragazzi, [...] (2015); Roma Caput Mundi. L'ultimo pretoriano (2016); entrambi nel 2017, Il custode dei 99 manoscritti e I grandi condottieri che hanno cambiato la storia; nel 2018, Lo chiamavano Gladiatore (con M. Lugli), La storia del mondo in 1001 battaglie ...
Leggi Tutto
Nato a Rocca d'Alviano (Umbria) nel 1455, della famiglia dei Liviani, imparentato con le altre maggiori stirpi principesche, nelle quali la professione militare era un'arte ereditaria, l'A. è uno dei maggiori [...] e per opulenza di mezzi, potesse offrire, a chi ne aveva capacità, mezzo di raggiungere alte mete, sì che i migliori condottieri ricercavano il suo soldo. L'A. entrava al suo servizio nel momento in cui la potenza della repubblica toccava l'apice, ma ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , Firenze 1965, pp. 25, 87, 90, 93, 96, 98; G. Coniglio, I Gonzaga, Milano 1967, pp. 41-51; M. Mallett, Venice and its condottieri, 1404-54, in Renaissance Venice, a cura di J.R. Hale, London 1973, pp. 124, 128, 132, 134; S. Simonsohn, History of the ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] gesta e le sue capacità militari furono tanto apprezzate dai contemporanei da essere annoverato da molti tra i grandi condottieri italiani dell’epoca. Di grande esperienza e capacità anche diplomatiche, egli fu in realtà un ufficiale moderno, soldato ...
Leggi Tutto
signoria
Giuliano Milani
La città medievale nelle mani di un solo uomo
Tra l’inizio del 13° secolo e i primi decenni del 14° in alcune città italiane il modo di governare cambiò. Sino a quel momento [...] così unita alle fazioni di altre città più lontane, mentre sul fronte opposto si collocavano i rispettivi nemici.
I condottieri
I legami tra le fazioni delle diverse città si fecero sempre più stretti, perché quando una fazione cittadina vinceva un ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Lorenzo
Riccardo Capasso
Non si conosce la data della sua nascita, ma la si può fissare tra il 1350 ed il 1360, poiché il Minuti (p. 120) ci informa che l'A. era molto più vecchio di Muzio [...] i cui signori si erano ribellati e l'A., con quattrocento cavalieri, coadiuvò il cugino nell'impresa. Nel giugno i due condottieri occuparono L'Aquila, poi sottomisero Cristoforo Gaetano, conte di Fondi e signore di Itri, Gaeta ed altre terre, e G ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] sarebbe inteso con il governo e con il prefetto di Vico per attaccare le terre della Chiesa, ed aggiunge anche che il condottiero romano cenò insieme con i capi suoi alleati prima di muovere con le sue truppe verso Grosseto. Con l'aiuto degli alleati ...
Leggi Tutto
condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...