Colonna
Erminia Irace
Grande famiglia baronale romana che tra il 15° e il 16° sec. si componeva dei cinque rami di Genazzano, Palestrina, Gallicano, Zagarolo e Riofreddo. Il più importante era il primo, [...] su Muzio Colonna: «costui è bene che se ne vada» (§ 12, in SPM, p. 539). La duplice identità dei C., condottieri e baroni sia romani sia napoletani, poneva moltissimi problemi, efficacemente riassunti in una missiva inviata a M. da Francesco Vettori ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] parte, nel settembre del 1446, dell'esercito pontificio che marciava contro Francesco Sforza; qui ebbe modo di conoscere numerosi condottieri e fu sul punto di intraprendere la carriera delle armi. Ma soltanto più tardi, nel 1455, si pose al servizio ...
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MAURUZZI, Baldovino
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Baldovino. – Ultimo dei tre figli del condottiero Niccolò, legittimati da Martino V nel 1430, nacque presumibilmente a Tolentino agli inizi del [...] cui si elessero i membri del Senato cittadino e diede il via alla riforma degli statuti.
Nel maggio 1442 precedette con altri condottieri la prima visita di Francesco Sforza nella Marca dopo le nozze con Bianca Visconti. Nel 1443-44 fu a guardia del ...
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SANSEVERINO, Gaspare detto Capitan Fracassa
Guillaume Alonge
– Nato nel 1455 (sul luogo non si hanno notizie certe), Sanseverino apparteneva all’esteso e influente casato dei Sanseverino, originario [...] da Correggio.
Durante la giovinezza errò per l’intera penisola insieme con il padre, di cui seguì la carriera di condottiero a servizio di diversi signori d’Italia. Sposò Margherita Pio, la cui famiglia sostenne nel 1480 con le armi nel tentativo ...
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DEL MONTE (Da Monte), Alessandro
Pietro Messina
Nacque a Verona nel 1596 da Giovan Francesco, "soggetto insigne della sua città" (Gualdo Priorato, Scena...), e dalla contessa Ottavia di Sanbonifacio. [...] 179 s., 375 s.; III, p. 227; Id., Storia del regno e dei tempi di Carlo Emanuele II..., Genova 1877, ad Indicem;C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, Milano 1937, II, p. 289; A. Valori, Condottieri e generali del Seicento, Roma 1943, pp. 242 s. ...
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tirannide
Marzia Ponso
Un potere arbitrario che si impone con la forza
Sorto per designare uno specifico regime politico nella Grecia antica, il concetto di tirannide ha progressivamente assunto nei [...] crudele, tracotante e vizioso è stata ripresa dalla letteratura politica latina per esaltare la libertà repubblicana contro condottieri – come Lucio Cornelio Silla e Cesare – o imperatori – come Nerone – che agivano contro la volontà del Senato ...
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. Nobile famiglia abruzzese, salita in grande fama e potenza, fra le prime del regno di Napoli, sulla fine del sec. XIV e nella prima metà del sec. XV, per merito specialmente di Giacomo, celebre capitano. [...] Morì improvvisamente il 18 dicembre 1439, mentre stava assediando un castello. Uomo di tempra eccezionale, lasciava una scuola di condottieri che da lui prendeva il nome, e gran fama come capitano ardito e geniale, idolatrato dai suoi soldati, acceso ...
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PICO della MIRANDOLA
Luigi Simeoni
. Famiglia principesca che tenne la signoria della città di Mirandola col titolo di vicarî imperiali dal 1311, di principi dal 1596, di duchi dal 1617, ne fu spogliata [...] guerre dell'Italia settentrionale dei secoli XIV e XV i P. stettero quasi sempre per i Visconti e si distinsero quali condottieri; solo il celebre Giovanni (v.) si rese noto negli studî. La rovina della famiglia venne dalle contese tra fratelli e ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] che anche qui si fosse raggiunto il punto morto della decorazione senza vita. Ma non fu così. Ancora una volta un grande condottiero, Hammurapi, riunì il paese dopo la sconfitta di Larsa, Eshnunna e Mari e dette a Babilonia un importanza che durò per ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] 'eroismo con cui ne fu il capo per oltre dieci anni di durissima lotta. Questa ebbe fasi nelle quali B. può apparire condottiero di capacità inferiori a quelle di Belisario e di Narsete. Ma non bisogna dimenticare che egli non poteva fare di più di ...
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condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...