ATTENDOLO, Micheletto (Michelettus Cotineolanus, Micheletto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Bartolo e perciò cugino di Muzio Attendolo, fu grande condottiero. Non si conosce la data della sua nascita, [...] ; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, passim; L. Bignami, Sotto l'insegna del biscione. Condottieri Viscontei e Sforzeschi, Milano 1934, p. 225; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] civile in Piemonte. 1637-1642, in Boll. storico-bibl. subalpino, LVII (1959), n. 3-4, p. 325; A. Manno, II patriziato subalpino, II, Firenze 1906, p. 419; C. Argegni, Condottieri,capitani,tribuni, I, Milano 1936, p. 112; Enc. Ital., VII, p. 914. ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] di Napoli dal suo modo di battersi a duello e le lettere in favore del G. che il re avrebbe scritto al condottiero Roberto Sanseverino, allora al servizio del duca di Milano; non sembra infatti probabile che il G. si sia recato direttamente da Napoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] pressoché esclusivamente a raccontare, se mai in maniera romanzata, vicende di re e di imperatori, di principi e di condottieri, di uomini di Stato e di personalità di governo, alle cui decisioni erano assoggettate moltitudini prive d’ogni ruolo ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] con Gonzalo Fernández de Córdoba, si prese cura della vedova e degli orfani sino a "redurli a salvamento", come scriveva il condottiero il 2 genn. 1504 al fratello Bernardino d'Alviano.
Una volta a Roma l'educazione di L. - che la madre volle ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] nel suo manifesto di Gerusalemme - non era riuscita in precedenza neppure alle più grandi armate e ai più illustri condottieri. È difficile, però, dire se G. accompagnò Federico II fin dall'inizio della spedizione: infatti, da una notizia riportata ...
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CICALA, Battista
Giovanni Nuti
Nato, probabilmente a Genova, da Bartolomeo, del ramo degli Scarsi, nell'anno 1407 fece parte del Collegio dei giudici e. dei Consiglio degli anziani della Repubblica [...] venne chiamato a risolvere. Resasi più drammatica la situazione di Eugenio IV, che vedeva le terre della Chiesa invase dai condottieri viscontei, verso la fine del 1433 il C. fu inviato da Sigismondo, insieme con gli ambasciatori del re di Francia ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] ai presbiteri Mosè e Massimo e agli altri confessori definendoli come quelli che in qualità di avanguardia e condottieri hanno mosso le insegne della milizia celeste nella battaglia che allora si combatteva, manifestando il suo apprezzamento per ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] ottobre. Il C. si schierò subito a favore del re e ne divenne il maggiore alleato (Cutolo) e uno dei principali condottieri.
Il governo popolare affermatosi a Roma non sostenne all'inizio la fazione dei Colonna. Esso tuttavia utilizzò (15 apr. 1405 ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] e Venezia nella guerra contro Eugenio IV. Sei anni più tardi (19 dic. 1449) era a Faenza, presso Astorre Manfredi, condottiero al servizio di Firenze e di Bologna. Nel 1451 era nuovamente a Bologna, una prima volta per trattare con Santi Cascese la ...
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condottiero
condottièro (ant. condottière) s. m. [der. di condotta, propr. «capo di una condotta di soldati»]. – In senso storico, capitano di una schiera di soldati mercenarî, con riferimento soprattutto alle compagnie di ventura italiane....
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...