Strumenti per la percezione: i sensori
Arnaldo D’Amico
Corrado Di Natale
Giulia Mantini
La possibilità di interagire con il mondo nel quale viviamo ci è fornita dagli organi di senso. Il ruolo di [...] captato da particolari recettori, i quali generano segnali elettrici che vengono poi trasmessi al cervello. L’interazione utilizzata per sfruttare la sensibilità di materiali sensibili non conduttori come, per es., polimeri o film molecolari.
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] ma si fermavano in corrispondenza della loro superficie e, per questo motivo, la carica elettrica si manifestava solamente sulla superficie esterna dei conduttori. Più tardi, per William Thomson (lord Kelvin, 1824-1907), quegli esperimenti sarebbero ...
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Semiconduttori organici
Giuseppe Zerbi
Materiali organici policoniugati
È noto che i materiali polimerici (le cosiddette materie plastiche) furono scoperti negli anni Cinquanta del 20° sec. grazie al [...] materiale era tale da poter permettere il trasporto di corrente elettrica. L’intenzione di Natta era quella di produrre, con metodi di chimica organica, il primo polimero conduttore di elettricità, aprendo in tal modo nuovi orizzonti scientifico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] rame. Quando nel 1947 Bardeen e Brattain, spingendo un conduttore di tungsteno in un blocco P-N di silicio ricoperto il consumatore fu invece una conquista dei giapponesi. L'ingegnere elettrico Masaru Ibuka e il fisico Akio Morita nel 1946 avevano ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] Hunter. Entrambe le pubblicazioni furono premiate.
Il primo lavoro a stampa del C., in collaborazione col Volta, Sopra i conduttorielettrici, applicati alla pila voltiana, detti galvanici (ibid., I [1808], pp. 147-63), è di particolare interesse: le ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] del Beccaria, Elettricismo artificiale (Torino 1772), dove è enunzìata la legge della distribuzione delle cariche elettriche alla superficie dei conduttori in equilibrio, sarebbe stato fatto tradurre in inglese (1776) dallo stesso B. Franklin. Il B ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I parafulmini
Jessica Riskin
I parafulmini
L'idea del parafulmine, verso la metà del XVIII sec., era ormai matura. Essa implicava due [...] , scaricando i fulmini che salivano da terra verso le nubi. Bertholon propose inoltre alcune nuove audaci applicazioni dei conduttorielettrici, il 'para-terremoto' e il 'para-vulcano', sulla base della teoria secondo la quale l'elettricità era all ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] : quella dovuta alle variazioni temporali della polarizzazione di un dielettrico: v. dielettrico: II 123 c. ◆ [EMG] C. elettrica diretta: relativ. a un bipolo conduttore non simmetrico (per es., un diodo) e al circuito di cui esso fa parte, la c. che ...
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telecomunicazioni, reti di
Nicola Nosengo
Dai cavi ai satelliti e ancora ai cavi
Le reti di telecomunicazioni sono strutture tecnologiche di grande complessità, che mettono in collegamento moltissimi [...] quella telegrafica perché più complesso e ‘pesante’ è il segnale elettrico da trasmettere: non un semplice impulso che va e viene, ritardo che vediamo nei collegamenti televisivi, quando il conduttore in studio pone una domanda e l’ospite collegato ...
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MARIANINI, Stefano
Lucio Fregonese
– Nacque a Zeme, presso Mortara, il 5 genn. 1790, da Giovanni Battista, medico condotto del paese, e da Lucia Anselmi.
Iscrittosi tredicenne all’Università di Pavia, [...] e riacquisto di reattività contrattile agli stimoli elettrici da parte di muscoli sottoposti per lungo riguardano la diramazione di una corrente quando incontra più percorsi conduttori. Dal 1825 ottenne risultati subito diffusi in Francia da D ...
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elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...
conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...