PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Alessandro Gustavo Giorgio Filippo Maria. – Nacque a Cuneo il 6 gennaio del 1810 dal conte Cesare [...] comunale di Torino, e inoltre presidente del Consiglio provinciale di Cuneo e delle Opere pie S. Paolo.
Il filo conduttore di tutta la sua carriera fu del resto costituito dalla predilezione per le riforme degli ordinamenti territoriali. Dalla fine ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] colui che era inviato ad annunciare il Regno di Dio "Regno di giustizia, di amore, di pace". La pace costituisce il filo conduttore di tutti i documenti del breve episcopato dell'E.: le tre lettere pastorali, i messaggi al clero e al popolo per il ...
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CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] più compiutamente si sostituiscono nel suoi scritti all'originaria lettura di derivazione idealistica, per costituire il filo conduttore ideologico del, suo pensiero visibile nella polemica alla dottrina razziale, per il principio, ad essa connessa ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] egli fu attento al suo lascito materiale. La «disposizione di miei beni» di Paternò ebbe, infatti, come filo conduttore la divisione fra quanto egli ritenne giusto lasciare all’erede, quanto destinò alla moglie, che continuava a considerare tale ...
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MONIGLIA, Vincenzo Tommaso
Stefano Tabacchi
MONIGLIA, Vincenzo Tommaso. – Nacque a Firenze il 18 ag. 1686, da Nicola Maria, professore di logica e filosofia all’Università di Pisa e da Lucrezia Casini. [...] religione però non dee farci perdere la carità cristiana» (Lettere a G. Lami, p. 166).
Uno stesso filo conduttore lega anche le successive opere del M., che aprono la grande stagione dell’apologetica tardosettecentesca. Nella prima, la Dissertazione ...
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RUGGIERI, Costantino
Giovanni Pizzorusso
– Nacque a Sant’Arcangelo di Romagna, nella diocesi di Rimini, l’8 giugno 1714 da Francesco e da Anna Maria Teresa Rastelli di nobile famiglia perugina trasferitasi [...]
Nella sua vastissima produzione, a volte sotto lo pseudonimo di Niceta Alethofilo, non è facile trovare un filo conduttore, dall’edizione di manoscritti greci alle curiosità antiquarie, da dettagliate analisi di specifici episodi storici a studi ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] dello Stato.
"L'esigenza di tutela della persona umana e di garanzia giuridica dei suoi diritti fondamentali appare il filo conduttore di tutta la riflessione scientifica di P. Gismondi: talora è l'assioma su cui fondare il successivo itinerario del ...
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SCOTTI, Ernesto
Alberto Bentoglio
(Tino Scotti). – Nacque a Milano il 16 settembre 1905, da Margherita Scotti e da un padre messicano che la madre, cantante lirica, aveva incontrato durante una tournée, [...] , sembrava volgere al termine, Scotti sorprese ancora il suo pubblico regalando tre indimenticabili interpretazioni: nel 1980 fu il conduttore del varietà televisivo di RAI 2 Buonasera con... Tino Scotti; nel 1984, diretto da Dino Risi, recitò nella ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] a esso, rovesciandone, per così dire, curiosamente i termini in accordo con esponenti della fisica tedesca del tempo: un conduttore percorso da corrente va concepito come un sistema di circuiti magnetici normali al suo asse (cfr. Memorie sopra la ...
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UMILIANI, Piero
Leo Izzo
UMILIANI, Piero. – Nacque a Firenze il 17 luglio 1926 da Guido e da Eleonora Cecconi.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni, suonando le prime note sul pianoforte del [...] (1959). Negli anni Sessanta e Settanta realizzò programmi di alta divulgazione musicale, anche in veste di conduttore: Moderato swing (1961) e Fuori l’orchestra (1963) furono in Italia le prime trasmissioni televisive dedicate principalmente ...
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conduttore
conduttóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conductor -oris, der. di conducĕre «condurre»]. – 1. Chi o che conduce, nel sign. fondamentale del verbo: la giustizia conduttrice del coro delle virtù morali (D. Bartoli). In partic.,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...