SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] resta solo una pala d’altare raffigurante l’Annunciazione con i ss. Francesco e Antonio abate trasferita poi a Conegliano (Treviso; Manzatto, 1973, pp. 76 s.). A stretto giro realizzò anche una notevole Pietà, identificata nella chiesa dei Cappuccini ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] (New York, Museum of fine arts), una piccola tavola, probabilmente decurtata, un tempo attribuita a Giovanni Battista Cima da Conegliano, ma riconsegnata a J. da Fredericksen e Zeri. Deboli opere tarde sono anche il Ritratto di donna del Rijksmuseum ...
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ZACCHIROLI, Francesco. –
Alessandra Mita Ferraro
Nacque, verosimilmente nel 1748, a Longiano, nel territorio di Cesenatico, dove il padre Giambattista, originario di Castel Guelfo, era medico. Della [...] Triennio repubblicano e nell’amministrazione napoleonica e concluse la carriera politica come viceprefetto del Dipartimento del Tagliamento a Conegliano, dove visse dal 1807 al 1813.
Con la Restaurazione si ritirò a Bologna, dove si concluse la vita ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] nel marzo del 1147, a Fontaniva, un trattato di pace tra Vicenza e Verona, da una parte, e Padova, Treviso, Conegliano e Ceneda dall’altra, in quello che pare il primo conflitto di dimensioni regionali, che accompagnò la transizione al regime ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] si dedicò alla professione di architetto: fra le sue realizzazioni si ricordano il Quartiere INA Casa (1957-62) a Conegliano Veneto (Treviso), in collaborazione con un gruppo di architetti diretti da Mario Ridolfi (Sanzin, 1997, p. 14). A partire ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] ai nemici del Comune ed attaccò, insieme con Cangrande, la città ed il suo territorio. Per sei mesi assediò invano Conegliano. Nell'estate del 1320 avrebbe dovuto rinunciare a tutti i suoi possedimenti in favore del figlio Rizzardo, che si era ...
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TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] s.; M. Ceriana, La cornice e le statue lignee, in E. Daffra - M. Ceriana, Il Polittico di San Bartolomeo di Cima da Conegliano, in Arte veneta, 2004 (2005), n. 61, pp. 52-69; M. Marubbi, Una revisione delle presenze bembesche in S. Agostino a Cremona ...
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ROMANO, Cunizza
Remy Simonetti
da. – Nacque sul finire del XII secolo, probabilmente nel 1198, ultimogenita di Ezzelino II, il Monaco, e di Adelaide dei conti di Mangona, sorella di Ezzelino III e di [...] , in Cultura neolatina, LX (2000), pp. 1-43 (in partic. pp. 17, 30-32); D. Canzian, Vescovi, signori, castelli. Conegliano e il Cenedese nel medioevo, Firenze 2000, ad ind.; R. Simonetti, Un episodio nella costruzione del distretto trevigiano. La ...
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MILESI, Francesco Maria. –
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 marzo 1744, da Giuseppe e da Margherita Occioni.
Le famiglie d’origine, nobili di provenienza bergamasca, si erano trasferite a Venezia [...] molto più razionale, in cui a fronte della perdita di Grado, Latisana e delle sei parrocchie del Compardo, tra Conegliano e Ceneda, la Chiesa veneziana vide ampliata la sua giurisdizione metropolitana a tutto il Veneto, il Friuli e l’Istria ...
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ROSSO, Giovanni detto Giovanni da Mel
Mattia Vinco
– Non sono noti documenti relativi al luogo e alla data di nascita di Giovanni Rosso. L’appellativo ‘da Mel’, condiviso con il fratello Marco (1494 [...] del Museo civico di Belluno, I, I Dipinti, a cura di M. Lucco, Venezia 1983; S. Claut, La pala di Cima da Conegliano nella chiesa di S. Dionisio a Zermen e la cultura montagnesca nell’area bellunese, in Venezia Cinquecento, IV (1994), 7, pp. 81-102 ...
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verdiso
verdiṡo s. m. [voce dial. settentr., der. di verde]. – Vitigno da vino bianco, coltivato sui colli della Marca Trevigiana, dove, col prosecco e con altre varietà, produce pregiati vini bianchi da pesce (vini di Conegliano): ha grappoli...
raboso
rabóso s. m. [dal nome del torrente Raboso, a ovest di Conegliano]. – Nome di due vitigni coltivati nel Veneto, il r. del Piave e il r. veronese; hanno grappolo di media grandezza, cilindrico, con acini a buccia di colore nero, pruinosa,...