Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] europeo. - Una parte importante dellavorodel Parlamento consiste nell'adottare risoluzioni penale generaledel 1979 è stata modificata dal Congresso nazionale del popolo, e di procreazione;
2) la Confederazione deve stabilire misure sull'uso delle ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] in cui egli presentava il progetto di una confederazione di Stati europei come mezzo per ottenere una Stati membri in materie di interesse generale, tesa a coordinare le azioni dei dellavorodel Consiglio è svolto da funzionari statali membri del ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] del debito pubblico e il ristabilimento del Monte comune, abolito sin dal 1788.
Il 30 ag. 1795, frutto dellavoro il suo distacco dalla Confederazionedel Reno e fece ritorno i più recenti scritti sui Lorena in generale, e su F. in particolare; per ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] Europea non è una federazione o una confederazione di Stati; che un settore politico delicato mercati dei beni, della finanza, dellavoro, i prezzi e i salari sconteranno (è altresì previsto un Consiglio generaledel quale fanno parte anche le BCN ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] dellavoratore, ma anche della durata del contratto.
Ci si può domandare se, in relazione al nostro ordinamento, ci possano essere controindicazioni nell’escludere ovvero nel graduare l’entità del trattamento per determinate categorie. Se in generale ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] "principi generali dell'ordinamento giuridico fascista" vagheggiata dai sostenitori del corporativismo integrale. Cosicché all'A. fu affidata di fatto la presidenza del comitato incaricato della redazione di un nuovo libro "Dell'impresa e dellavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto dellavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] imprese a partecipazione statale dalla Confindustria (ConfederazioneGenerale dell’Industria Italiana), sganciamento che dà luogo alla nascita dell’Intersind. Nel 1958 consegue la libera docenza in diritto dellavoro e nel 1962 vince il concorso a ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] fu sepolto a Sestri Levante.
Tra gli scritti del B. si ricordano ancora: Il nuovo ciclo ( Confederazionegenerale dell'industria italiana, Il distacco delle aziende a prevalente partecipazione statale dalle organizzazioni degli altri datori di lavoro ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] il G. sviluppò una dialettica vivace, mostrandosi contrario al "piano dellavoro" proposto da G. Di Vittorio nel 1949 (II congresso della Confederazionegenerale italiana dellavoro, 4-9 ottobre), perché vi riteneva sottovalutato il problema ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] del consiglio di amministrazione da parte della Confederazione dei datori di lavoro e di quella dei lavoratori. Sembrandogli tale progetto "una quasi demolizione del come quello Ippolito, il segretario generaledel Comitato nazionale per l'energia ...
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confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...