Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] capo alla tattica dell'azione diretta dovessero farsi carico dell'unità proletaria e rinnovare l'adesione alla ConfederazionegeneraledelLavoro (C.G.d.L.), evitando così per l'immediato una rottura ritenuta pericolosa.
La scelta di mantenere ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] fuga da Milano. Catturato a Dongo dai partigiani, fu giustiziato il 28 apr. 1945.
Fonti e Bibl.: La ConfederazioneGeneraledelLavoro, a cura di L. Marchetti, Milano 1962, ad Indicem; Il Partito SocialistaItaliano nei suoi Congressi, III, a cura ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] 1919, di far approvare alla sezione fiorentina una mozione con la quale si chiedeva l'adesione dello SFI alla Confederazionegeneraledellavoro e, al successivo congresso nazionale di questo sindacato che si aprì il 2 apr. 1919 a Torino, di proporre ...
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settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] da anarchici, repubblicani e socialisti rivoluzionari, assunse carattere insurrezionale. Il movimento, non appoggiato dalla Confederazionegeneraledellavoro, fu represso dal governo.
S. santa Nella liturgia latina, la principale s. dell’anno ...
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Sindacalista cattolico italiano (Como 1883 - Desio 1946). Operaio tipografo fino al 1907, poi organizzatore del movimento sociale cattolico, nel 1918 fondò la confederazione "bianca" delle unioni sindacali [...] uno dei promotori dell'unità sindacale di tutte le correnti (accordo di Roma, 1944), segretario generale (1945) della Confederazionegenerale italiana dellavoro per la corrente democristiana e fondatore anche delle ACLI; membro della direzione della ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] era stato scelto come ministro delLavoro nell'ultimo governo Andreotti). Il segretario generale della UIL, Benvenuto, un anno con l'elezione di E. Gabaglio a segretario generale della Confederazione europea dei sindacati.
La maxi-trattativa, aperta ...
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PERÓN, Juan Domingo (App. II, 11, p. 521)
Nel proseguire la politica di accentramento del potere nelle sue mani, P. fece modificare la costituzione (16 marzo 1949) e poté essere rieletto l'11 novembre [...] 1951 per il periodo 1952-1958. Sostenuto dai fedeli descamisados, le masse dei lavoratori organizzati nella Confederazionegeneraledellavoro, P. svolse una politica antitradizionale che, ispirata al corporativismo, al produttivismo e all'autarchia, ...
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TITEL-PETRESCU, Constantin
Mircea POPESCU
Uomo politico romeno, nato nel 1887 da famiglia operaia, morto a Bucarest nel dicembre 1957. Ancora studente di liceo si iscrisse al partito socialista; dopo [...] di studî a Parigi, ritornato in patria, avvocato di grido, fu, nel 1914, tra i fondatori della Confederazionegeneraledellavoro. Diresse l'organo socialista Mondo nuovo. Organizzò la resistenza antinazista fra gli intellettuali durante la seconda ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] è serio né ammissibile»52. Si trattava della stessa inconciliabilità delle posizioni presenti nella Confederazionegeneraledellavoro degli anni del primo dopoguerra. Soprattutto per questo, una soluzione unitaria al problema non poteva che derivare ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] la componente gradualista e riformista di Turati, Claudio Treves, Leonida Bissolati e poi dei dirigenti della ConfederazioneGeneraledelLavoro (CGdL), costituita nel 1906, e quella intransigente e rivoluzionaria di Arturo Labriola e di Enrico Ferri ...
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confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...