FERRARIS, Ercole
Giuseppe Sircana
Nacque a Valenza Po (prov. di Alessandria), il 15 ag. 1875 da Gerardo e da Emilia Cavallaro (o Cavallero). Le condizioni della famiglia - si trattava di contadini molto [...] linea astensionista che privilegiava la preparazione rivoluzionaria del proletariato. A questo proposito denunciava i limiti e i ritardi del PSI e della Confederazionegenerale dei lavoro (CGdL).
In un articolo del 28 febbr. 1920 il F. contestava il ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] e A. Grandi nella Confederazioneitaliana dei lavoratori (CIL) e in seno alla sezione romana del partito popolare fu tra i del suo programma.
In quel periodo il F. diede un contributo specifico all'elaborazione, per conto del segretariato generale ...
Leggi Tutto
BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] aveva chiesto la rottura del patto di alleanza fra la Confederazionegeneraledellavoro e il Partito socialista Confederazionegenerale, fu eletto nel nuovo comitato direttivo. Ma ormai l'importanza della Confederazione, nella vita sindacale italiana ...
Leggi Tutto
GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] della Confederazionegeneraledellavoro (CGdL) di Cuneo il G. contestò la natura burocratica, riformista e anticonsiliare del sindacato e milione di copie. Rispetto al testo originale, l'edizione italiana delle Memorie (8ª ed., Roma 1962), con la ...
Leggi Tutto
FERRERO, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Grugliasco, in provincia di Torino, il 12 maggio 1892, da Giuseppe e da Carlotta Carolina Scarafia.
Nel 1913 la morte del padre, operaio e fondatore della cooperativa [...] tra il segretario della Confederazionegeneraledellavoro, L. D'Aragona, e il capo del governo, G. Giolitti Indicem; Dall'antifascismo alla Resistenza. Trent'anni di storia italiana (1915-1945), Lezioni con testimonianze presentate da F. Antonicelli ...
Leggi Tutto
GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] 20 febbraio di quell'anno promossero la ricostituzione della Confederazionegeneraledellavoro).
Nel corso di una di queste missioni, nella quale si trovavano le migliaia di prigionieri italiani, ottenendo la creazione di infermerie da campo e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] di Parigi, specie con la sede della Confederazionegeneraledellavoro di rue La Fayette. Nel 1932-33, fascismo, Torino 1924, p. 37; A. Serpieri,La guerra e le classi rurali italiane, Bari 1930, pp. 317-322; G. Miglioli,Con Roma e con Mosca. Quarant ...
Leggi Tutto
AZZARIO (Azario), Isidoro
Alberto Caracciolo
Nato a Pinerolo il 20 maggio 1884, impiegato nelle ferrovie del compartimento di Torino, come tale partecipò al movimento sindacale e socialista fin dagli [...] di Livorno della Confederazionegeneraledellavoro (1921); direttore del foglio sindacale comunista Il sindacato rosso, edito a Milano nel 1921-25; membro del comitato centrale del Partito comunista (1922-23); membro della delegazione italiana al IV ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di Carlo Felice "che gli diceva d'allontanarlo dal quartier generale" (Autobiografia,p. 378). Ottenuto un passaporto, si recava lavorodel B., e in specie sull'elaborazione del Sommario, si trova in F. Predari, I primi vagiti della libertà italiana ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] passione per la letteratura italiana, in specie per l'Ariosto e, in generale, per i poemi adempiere alle ultime volontà del padre, fece terminare i lavori nel palazzo dei Diamanti prestare giuramento a una Confederazione costituitasi a Varsavia che ...
Leggi Tutto
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...
sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco semantico dell’angloamer. syndicate]. –...