GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , che era rientrato in possesso del trono bizantino, nella speranza che questi si sforzasse di realizzare un'unione delle due confessioni, fondata sulla comune fede.
Il 14 luglio 1274 furono accolti in solenne udienza dai partecipanti al concilio gli ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] partito, nel quale fece ammettere alti ufficiali difede nazista, cercando cosi di procurargli appoggi nel corpo ufficiali d'un la maggioranza degli ecclesiastici delle due confessioni (di orientamento nazional-conservatore) tenne un comportamento ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] pressoché tutti i suoi aspetti essenziali diconfessione cattolica, era diverso dal cristianesimo cattolico di altre parti d’Italia e d’ elementare e schematica era il contenuto della fede, la materia difede: non molto diversamente – è lecito ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] larga parte della popolazione protestante, a riaffermare l'unità difede, né a combattere il separatismo, ma a superare manifesta, non ammette un diritto alla libertà di culto e di propaganda delle confessioni non cattoliche, ritiene che lo Stato in ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] fenomeno la cui portata esclusiva nei confronti di altre confessioni religiose si manifesta soprattutto fra IV e VI che in materia difede i laici giudicarono un vescovo? Chi negherebbe che, in materia difede – ripeto, in materia difede – i vescovi ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi, uomo difede protestante, ricordava agli italiani nella sua Histoire , dobbiamo per essa rischiare la vita»29.
Tutte le confessioni religiose, compresa la cattolica, insegnavano in America ad amare ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] tradusse in azione le sue idee difede con energia nella sua efficace azione di uomo di Stato; avendo realizzato l’alleanza ha apprezzato il cristianesimo attraverso una confessione positiva?»161. Al contrario di Müller, Lietzmann discute la doppia ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] come forma di rispetto della soggettività, della natura libera dell’atto difede, nonché come espressione di un Torre Pellice 1977; C. Cardia, La riforma del Concordato. Dal confessionismo alla laicità dello Stato, Torino 1980; G.P. Fogarty, The ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] svizzero vicino a Schaffhausen, costituirono uno dei primi tentativi di fondare stabilmente un nucleo riconoscibile di credenze per le comunità anabattiste. In questa confessionedifede si prescriveva la pratica del battesimo degli adulti; si ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] responsabili politici della formazione66.
Le confessionidi uno dei membri del suo gruppo Novecento, cit., pp. 61-63.
69 Cfr. J. Schepers, Tra fede e obbedienza. Osservazioni sull’interpretazione curiale del giuramento antimodernista, in La condanna ...
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confessione
confessióne s. f. [dal lat. confessio -onis, der. di confessus, part. pass. di confiteri «confessare»]. – 1. a. Il confessare, il riconoscere e dichiarare la propria colpa: l’imputato s’è deciso alla c.; ha fatto piena c. dei proprî...
confessionista
s. m. e f. e agg. [der. di confessione] (pl. m. -i). – Seguace di una delle confessioni di fede protestanti; protestante. Con altro sign., stato c., stato che accoglie i principî del confessionismo (e quindi, in pratica, lo...