ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] l'impresa di questo imperatore. La sua venuta era proclamata come quella diun rex pacificus che scendeva in Italia a rimettere civili? E anche contro di esse incontriamo nel poema esplosioni che son parse confessionidi colpa e udiamo il rimprovero ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] sono ancora da ricordare la relazione diun viaggio che vi avrebbe fatto un gentiluomo italiano, Giacomo Baratti (v.), e della se non quando l'Abissinia ne era separata. La confessione non ha tempo fissato per la sua obbligatorietà; al tempo ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] e confessioni religiose, diun sunto completo e preciso di tutte le discussioni parlamentari e delle diverse Commissioni legislative, arricchito di osservazioni, note e supplementi, Napoli 1865) e di G. Foschini, (I motivi del codice civile italiano ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] di culto per ogni religione o confessione religiosa. Su tutte ha l'assoluta prevalenza per numero di adepti la chiesa nazionale di Finlandia, che è chiesa di volte si compiacque di raffigurare un romantico brigantaggio italiano.
Solo col risveglio ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] gravi contrasti, allorché si tratta diconfessioni acattoliche. Nei paesi cattolici, il di sfruttamento a favore dell'industria e dell'economia nazionale. Così il definitivo spostamento del centro della vita culturale da un ceto all'altro. L'Italia ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] autorità religiose di altre confessioni, documenti comuni in cui si definiscono atteggiamenti simili di fronte ai autoritari accreditarono l'idea diun'internazionale di destra. L'avvicinamento tra l'Italia mussoliniana e la Germania hitleriana ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Gran Bretagna. Il governo inglese si conformava in tal modo al proprio interesse nazionale, giacché la creazione diun impero coloniale italiano in Africa orientale minacciava le sue posizioni egemoniche nel Sudan e in Egitto; e teneva conto al tempo ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] 'amministrazione dello Stato, o un ente pubblico-organo, che regge il gruppo delle imprese diun certo tipo, avendo penetranti poteri normativi, di direzione, di vigilanza, di ordine, repressivi. In Italia vi sono un ordinamento sezionale del credito ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] rovinino, vivendo ancora poveramente e avendo tanto credito nelle confessioni, con i popoli e nelle predicazioni, che ei C. Capra, Il ducato di Milano, cit., p. 528.
92 Ibidem.
93 C.A. Pilati, Riflessioni diunitaliano sopra la Chiesa in generale e ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Giovanni Visconti Venosta (fratello del grande ministro degli Esteri) e al capolavoro di Ippolito Nievo, Confessioni d’unitaliano. Ma forse il significato della modernizzazione giuridica che avrebbe portato all’unità italiana, il senso dell’impresa ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine toscana, redatto dal notaio il quale,...
maggiordomo aziendale
loc. s.le m. Tuttofare che le aziende mettono a disposizione dei loro funzionari per il disbrigo delle incombenze quotidiane. ◆ [tit.] Dalla lavanderia alle code in posta / Arriva il maggiordomo (aziendale) [testo] […]...