FACIO, Anselmo di (di Fazio, Fatius Anselmus, Fasio)
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche relative a questo poeta e compositore, nato a Castrogiovanni (l'odierna Enna) e vissuto tra [...] prima generazione fiorita intorno al 1600, di cui facevano parte Pietro Vinci da Nicosia, la cui fama oltrepassò i confini dell'isola, Nicolò Toscano da Erice, Giulio Oristagno da Trapani, Mauro Chiaula da Palermo. Nell'ambito di questa produzione ...
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di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] delle coordinate logiche di tempo, spazio, causalità" (p. 34), con conseguente liquidazione del Naturalismo e nascita del Simbolismo. E confini ancora più ampi è giunto a stabilire G. Ladolfi, che nel D. vede "il momento storico in cui la civiltà ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] fedele nella vita e nell'arte. Al suo ritorno, visse a Valenza (1589), dove conobbe scrittori e poeti e allargò i confini della sua fama, specie con opere teatrali, che gli valsero anche i mezzi di sussistenza. Risale al 1590 la sua assunzione a ...
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Monterroso, Augusto
Ines Ravasini
Scrittore guatemalteco, nato a Tegucigalpa (Honduras) il 21 dicembre 1921 e morto a Città di Messico l'8 febbraio 2003. Dopo un'infanzia e un'adolescenza trascorse [...] (trad. it. 1992), acuto gioco intertestuale che rimanda al Don Quijote e alla critica cervantina.
La tendenza a superare i confini tra i generi letterari è evidente anche nel resto della sua produzione, nel segno di una scrittura sempre estremamente ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] scene, di riprese tematiche e metaforiche che sempre più consacrarono la poetica guariniana come "paradigma dei moderni" entro i confini e le mode di un idillismo arcadico sei-settecentesco.
Il nodo critico dei confronti fra Aminta e Pastor fido, d ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] e dell'adozione di una prospettiva d'indagine che, nonostante i limiti provinciali, tendeva a non isterilire la ricerca entro i confini dell'erudizione e del puro dato documentario. Così nei due articoli Dell'antico nome di Fiorenzuola e Del comitato ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] Non c’è angolo della terra, Milano 1992).
L’interesse per la poesia nel dialetto lucano di Tursi travalicò presto i confini nazionali, dando luogo a traduzioni nelle più importanti lingue europee. I ritorni a Tursi si erano intanto venuti facendo via ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] , era stato costretto a lasciare Siena insieme con le truppe. Non ubbidendo alla citazione formale, il L. fu condannato al confino per decreto dei Dieci di guardia. Rifugiatosi a Lucca, fu convocato a Milano nel corso dello stesso anno per rispondere ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] , secondo il B., la sua più congeniale espressione nel cosiddetto Bildungsroman (la letteratura secentesca, anche al di là dei confini tedeschi, era stata argomento già di precedenti lavori del B., come la recensione a R. Verde, Studi sull'imitazione ...
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Gilgamesh
Pietro Mander
Leggendario eroe sumerico
Quinto re della I dinastia della città sumerica di Uruk ‒ della cui esistenza storica non sappiamo quasi nulla ‒ Gilgamesh era per due terzi dio e per [...] dopo, Enkidu si ammala e muore.
Incapace di rassegnarsi, Gilgamesh decide di mettersi in viaggio per raggiungere gli estremi confini del mondo e chiedere aiuto all'unico uomo immortale: Utnapishtim, il Noè mesopotamico, che aveva salvato nell'arca le ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....