Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] (P. Bouguer e Ch.-M. de La Condamine) in Ecuador per la misura d’un arco di meridiano, le determinazioni per fissare i confini tra possedimenti spagnoli e portoghesi (F. de Azara: 1781-1801), e il celebre viaggio di A. von Humboldt e di A. Bonpland ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] . In seguito, mentre in Mesopotamia si sviluppa la cultura di al-‛Ubaid, cominciano contatti (attestati dal sito di Brak, vicino al confine con l’Iraq) con le città del basso Eufrate: rapporti che diventano stretti poco prima del 3000 a.C., quando si ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] a superare mezzo milione di abitanti, e più a N Mogilëv, sul Dnepr, e Vitebsk, sulla Dvina; a O, presso il confine, si trovano Grodno, sul Neman, e Brest, sul Bug.
La Bielorussia ha risentito assai pesantemente del distacco dal sistema economico che ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...]
Con l’occupazione araba, consolidata al tempo del califfo Mu‛āwiyah (660-680), l’A. maggiore divenne una provincia di confine dell’Impero musulmano, retta da un governatore arabo. Un inizio d’indipendenza si ebbe sotto il califfo al-Mutawakkil, che ...
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PSICOLINGUISTICA
Domenico Parisi
(App. IV, III, p. 100)
La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] esposta ripetutamente a una varietà di testi, impara a classificare le parole in categorie generali (peraltro dai confini meno definiti di quanto postulato dalla linguistica) caratterizzate dai particolari contesti in cui compaiono. Questo avviene ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] eloquente è l'espressione stessa globalizzazione, che designa proprio il processo di progressivo superamento e abbattimento dei confini nazionali.
L'aspetto che più colpisce in una nuova formazione lessicale consiste spesso nell'iniziale difficoltà a ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] integrale e senza nessun intervento di normalizzazione. Il simbolo # indica pausa e le doppie sbarre // indicano confini prosodici.
Le principali costanti linguistiche che ricorrono con sistematicità nel parlato si possono raggruppare in tre ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] della posizione linguistica della Calabria sta invece nel fatto che essa appare solcata da una serie di confini linguistici (➔ confine linguistico), che distinguono i dialetti meridionali dal siciliano. Ricordiamo, da nord a sud:
(a) il limite del ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] con particolare attenzione (cfr. Sornicola 2002; Como, Milano & Puolato 2003), e della conca aquilana, attraversata dal confine tra dialetti mediani e meridionali (Avolio 2009). In certi casi le differenziazioni vanno ricondotte allo «spirito di ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] questa partizione.
Matras (2005) basa la classificazione su alcune isoglosse (➔ isoglossa) ma anche su connessioni storiche. Un primo grande confine isola il Sud-Est europeo, che a sua volta si divide in due aree a seconda della presenza di fenomeni ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....