GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] 1655 dalla stamperia di G.A. Bonardi alla scala di Badia.
Particolarmente intensa fu l'azione del G. anche fuori dei confini della sua città: iniziative analoghe alla sua si svilupparono a Volterra, Prato, Pistoia, Perugia e soprattutto a Lucca e a ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] XIV. Infatti il territorio interessato da tali lavori riguardava tanto la legazione di Bologna quanto quella di Ferrara e i confini con la Repubblica di Venezia e con Modena. Il costo dei lavori complicava la scelta del progetto da scegliere.
Ai ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] ne approfittò e fece occupare il palazzo della collettoria, prese prigioniero il C., lo trasportò a forza fuori dai confini del regno (10 sett. 1639) dando esecuzione al decreto di espulsione del febbraio precedente.
Madrid confermò l'operato ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] punto che egli dovette ritirarsi nella villa vescovile suburbana di S. Nicolò, dove dal 1º marzo 1916 visse formalmente confinato per ordine del supremo comando militare che gli tolse ogni comunicazione con l'esterno. Per intervento del nunzio, nel ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] ed all'uso del suono per respingere il fascino. Memoria, che per la singolarità del tema trattato valicò i confini degli ambienti archeologici e diede origine alla nuova moda del "campanello Bruzza", vera e propria fortuna degli orefici romani ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] Reichs. 1448 bis 1648. Ein biographisches Lexikon, a cura di E. Gatz, Berlin 1996, pp. 251 s.; M. Bellabarba, La giustizia ai confini. Il principato vescovile di Trento agli inizi dell'età moderna, Bologna 1996, pp. 13 s., 67-73; P.-J. Heinig, Kaiser ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] nel 1688, per intervento imperiale, il rango di discretus perpetuus, che gli conferiva autorità al di fuori dei confini della sua provincia, come ex commissario generale. Pare che anche per questo fosse coinvolto in polemiche interne all'Ordine ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] , Spagna, Francia) iniziarono, dopo violente campagne di stampa, a espellere i gesuiti sia dalle colonie sia dagli stessi confini nazionali, fino a ottenere da papa Clemente XIV la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773. I gesuiti erano allora ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] deve alla dabbenaggine e alla debolezza di laici ed ecclesiastici il suo immenso potere "che non riconosce più confini e che non è oggi possibile limitare bastando che s'impedisca solamente di far progressi maggiori". Talvolta la "superstizione ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] anni tra il Sillabo e il Concilio vaticano e rifletteva nello stesso tempo esigenze vive anche al di là dei confini regionali e nazionali (il giornale seguiva con attenzione alcuni movimenti di Oltralpe, in particolare della Germania), che sarebbero ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....