DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] vescovo "giacobino" che di una sua effettiva adesione a una associazione di cui egli, sempre attento a rimanere nei confini della più scrupolosa ortodossia, non ignorava certo le numerose condanne papali (Brotto, p. 109).
Tra le mutevoli sorti delle ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] , a cercare di convincere il presule a desistere dalla sua decisione: ci fu un incontro nel monastero cisterciense di Morimondo, ai confini del territorio pavese, ma L. decise di proseguire da solo il suo esilio. Quindi, per consigliarsi con il papa ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] 1655 dalla stamperia di G.A. Bonardi alla scala di Badia.
Particolarmente intensa fu l'azione del G. anche fuori dei confini della sua città: iniziative analoghe alla sua si svilupparono a Volterra, Prato, Pistoia, Perugia e soprattutto a Lucca e a ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] XIV. Infatti il territorio interessato da tali lavori riguardava tanto la legazione di Bologna quanto quella di Ferrara e i confini con la Repubblica di Venezia e con Modena. Il costo dei lavori complicava la scelta del progetto da scegliere.
Ai ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] ne approfittò e fece occupare il palazzo della collettoria, prese prigioniero il C., lo trasportò a forza fuori dai confini del regno (10 sett. 1639) dando esecuzione al decreto di espulsione del febbraio precedente.
Madrid confermò l'operato ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] punto che egli dovette ritirarsi nella villa vescovile suburbana di S. Nicolò, dove dal 1º marzo 1916 visse formalmente confinato per ordine del supremo comando militare che gli tolse ogni comunicazione con l'esterno. Per intervento del nunzio, nel ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] ed all'uso del suono per respingere il fascino. Memoria, che per la singolarità del tema trattato valicò i confini degli ambienti archeologici e diede origine alla nuova moda del "campanello Bruzza", vera e propria fortuna degli orefici romani ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] Reichs. 1448 bis 1648. Ein biographisches Lexikon, a cura di E. Gatz, Berlin 1996, pp. 251 s.; M. Bellabarba, La giustizia ai confini. Il principato vescovile di Trento agli inizi dell'età moderna, Bologna 1996, pp. 13 s., 67-73; P.-J. Heinig, Kaiser ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] nel 1688, per intervento imperiale, il rango di discretus perpetuus, che gli conferiva autorità al di fuori dei confini della sua provincia, come ex commissario generale. Pare che anche per questo fosse coinvolto in polemiche interne all'Ordine ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] deve alla dabbenaggine e alla debolezza di laici ed ecclesiastici il suo immenso potere "che non riconosce più confini e che non è oggi possibile limitare bastando che s'impedisca solamente di far progressi maggiori". Talvolta la "superstizione ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....