ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] Valeria, col territorio di Teate (Chieti), parte del Latium con Atina, Aquino e i loro territori, Fondi e Formia sul confine del ducato di Roma (bizantino). Da lì si estendeva sulla maggior parte della Campania, dove s'erano mantenuti indipendenti i ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] azteca. I suoi confini settentrionali vanno dal fiume Sinaloa, nello Stato omonimo, fino alla foce del Pánuco (Veracruz); quelli meridionali si spingono dall’Honduras centro-occidentale, sul versante atlantico, fino al Costa Rica sul versante ...
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Accordo concluso, presso l'omonima cittadina spagnola, tra la Spagna e il Portogallo il 7 giugno 1494 per appianare la contesa sulle zone di espansione nelle terre d'Oltreoceano. Il trattato spostava l'immaginaria [...] linea di demarcazione dei confini delle rispettive aree di influenza, tracciata (1493) da Alessandro VI, dopo il primo viaggio di Colombo, 370 leghe a O di Capo Verde; lo spostamento fu sanzionato definitivamente da Giulio II nel 1506. ...
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Diplomatico prussiano (Schwerin 1792 - Berlino 1846); entrato nella carriera diplomatica, conobbe a Parigi K. W. von Humboldt, di cui sposò più tardi la figlia. Nel 1816 passò a Francoforte sul Meno dove [...] Humboldt dirigeva la commissione per i confini prussiani, e seguì poi il suo protettore a Londra (1817) e a Berlino (1819) dove diresse, al ministero degli Esteri, gli affari attinenti al commercio e alla navigazione. Stipulò molti degli accordi che ...
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Patriota ungherese (Stása 1807 - Arad 1849); dopo aver aderito alla rivoluzione del marzo 1848, ai primi del 1849 fu al comando di un corpo d'armata con il quale conseguì decisivi successi, sino a cacciare [...] gli Austriaci fuori dai confini del regno. Dopo la resa degli insorti a Világos (agosto 1849) fu catturato dai Russi, dai quali fu consegnato agli Austriaci che lo fucilarono. ...
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Denominazione della polizia popolare della Repubblica Democratica Tedesca (Volkspolizei), nell’uso giornalistico adoperata, anche al maschile e con il pl. Vopos, per indicare gli appartenenti a tale corpo [...] di polizia (cioè i Volkspolizisten), soprattutto in connessione con la sorveglianza ai confini e al muro di Berlino. ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] varietà e l’ampiezza delle posizioni. A buon diritto, dunque, la storiografia più avvertita evita attentamente di delimitarne i confini intorno al Risorgimento e fa attenzione a fissarne linee di demarcazione più aperte, non solo in senso cronologico ...
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Nobile franco (m. dopo 822). Da Carlo Magno fu posto a capo del ducato di Spoleto (789 circa); salvò dalla congiura di Pa squale e Campulo papa Leone III, accompagnandolo dal re Carlo a Paderborn (799). [...] Estese poi i confini del ducato, aggiungendovi Chieti e giungendo fino a Ortona (802). Inviato da re Bernardo a Roma in difesa sempre di Leone III, domò la riottosità dei nobili, mandando in esilio in Francia i più accaniti. Combattendo contro il ...
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Harun al-Rashid
Califfo abbaside (Rayy 766-Baghdad 808). Figlio di al-Mahdi, la sua fama riposa soprattutto sul ruolo favoloso attribuitogli dalle Mille e una notte. Il suo califfato conobbe l’inizio [...] della disintegrazione dell’impero islamico, ai confini orientali e occidentali, nonostante le guerre fortunate condotte contro Bisanzio. ...
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Negli antichi Stati italiani, alto funzionario del governo. Il titolo trovò larghissima applicazione nell’amministrazione civile, soprattutto nella Repubblica veneta, dove si ebbero, in particolare, il [...] p. generale in Dalmazia e Albania (16° sec.), il p. sopra i confini (16° sec.), i p. alle pompe (dal 1476), i tre p. alle biade (1363), i p. sopra le vittuarie (1527), i p. alla sanità (1485), il p. sopra i feudi, i p. sopra li luoghi inculti (1556)
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....