DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] a Fossanova nel 1274, canonizzato con grandi pressioni angioine solo nel 1323 (Vauchez, 1978), la sua importanza travalica i confini di un interesse locale, divenendo il simbolo dei due temi portanti dell'attività e dell'ideologia dell'Ordine: la ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] al padre, del chiostro lateranense, terminato non molto oltre il 1230). In esse è infatti evidente l'intento di delimitare i confini del campo dei C. da quello di altri artigiani attraverso l'attribuzione di una pretesa patente intellettuale, la cui ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] numerosi prestiti dall'architettura orientale hammadita, si ritrovano nelle altre fortezze che gli A. fecero erigere lungo i confini per difendersi prima dalle incursioni dei nomadi e, in seguito, dall'avanzata degli Almohadi. Tra queste qasba, oggi ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] tuttavia vere e proprie scenette, concise ed efficaci, sono confinate nella zona inferiore del r., occupando appena un quinto della del r. e si insinuano in basso entro i confini dell'illustrazione, adattandosi al suo andamento compositivo, e ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] piazza dei Tribunali (Stefani Perrone, 1984). In parallelo a quella del fratello minore Antonio la fama del D. superava i confini della Valsesia e già il 22 maggio 1621 gli amministratori del Sacro Monte di Oropa decidevano "che si debbano accettare ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] per il giornale satirico antifascista Il Becco giallo, ma nel dicembre 1926 venne arrestato e condannato a cinque anni di confino. Nel 1927 la pena fu commutata in libertà vigilata, ma gli restò preclusa ogni attività giornalistica. Di tanto in tanto ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] Dottori, Fillia, Marinetti, Prampolini, Somenzi e Tato (Guglielmo Sansoni): in esso la proporzione del totale superamento dei confini della realtà terrestre si accompagna a un'aspirazione a un "idealismo cosmico", già tema d'indagine della Cappa. Nel ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] modestamente, sino all'epoca delle migrazioni, nelle regioni periferiche della Moldavia e della Transilvania settentrionale, rimaste oltre i confini dell'Impero romano.
L'aspetto archeologico della cultura g.-d. è analogo - quale grado di sviluppo e ...
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BABENBERG
G. Holzschuh
Stirpe nobiliare, cui nel 976, durante la riorganizzazione territoriale della Baviera, Ottone III diede in feudo l'area orientale della regione (la futura Austria), costituente [...] il padre aveva sposato una principessa bizantina, la dinastia dei B. allargò la propria sfera d'influenza ben oltre i confini dei suoi territori. Il nuovo conflitto venutosi a creare tra gli Hohenstaufen e i guelfi per il trono imperiale finì per ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] di S. Spirito in Reggio Emilia, città ove trovò seguito di discepoli come il prospettico e scenografo Giambattista Fassetti, nonché, oltre i confini dei ducato, in Mantova, nella chiesa di S. Agnese, presso l'altare di S. Nicola.
Nel 1717, seguendo l ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....