TAGIKISTAN
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Emma Ansovini
(XXXIII, p. 179; App. III, II, p. 895; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
La Repubblica socialista sovietica del [...] il 1993 e il 1994 si verificarono continui scontri tra questi ultimi e i ribelli, mentre numerosi villaggi afghani di confine subirono ripetuti bombardamenti.
Una stima di 20.000 vittime (per alcune fonti 50.000), interi villaggi distrutti, 600.000 ...
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VITTORIO AMEDEO III, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 26 giugno 1726 da Carlo Emanuele III e da Polissena di Hesse-Rhinfels, morto nel castello di Moncalieri il 16 ottobre 1795. Ricevette [...] per primo il Bogino.
Ammiratore di Federico II di Prussia, dedicò le prime cure all'esercito, alla fortificazione dei confini, al miglioramento del porto di Nizza.
Negli altri settori l'opera riformatrice fu più modesta, troppo legata ai concetti ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] della vera luce, si attiene al suo culto ed è grazie al sostegno della potenza di Dio che ha mosso dai confini dell’Oceano per destare salde speranze di salvezza nell’ecumene. In parte riecheggia il formulario di quella iscrizione sasanide (di Shabur ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] una società che ha le stesse dimensioni della federazione ed è divisa in una pluralità di società più piccole, con confini ben definiti nell'ambito della società più vasta. Questo tipo di società consente la coesistenza del lealismo verso la società ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] sanno di non avere sufficiente legittimità, vuoi perché sono consapevoli di non avere neppure la necessaria competenza. I confini fra la sfera politica e quella militare sono e rimangono abbastanza vaghi e facilmente valicabili. È questo il modello ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] missione di medici incaricata di recarsi in Galizia a studiare il cholera morbus, la nuova epidemia che s'avvicinava ai confini orientali d'Italia.
Il delegato provinciale di Verona, proponendolo al governo con lettera del 9 ag. 1831, ricordava com ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] un riassetto territoriale ‒ esteso non solo al nuovo distretto ma a tutto il Regno italico ‒ che ne spostava i confini più a settentrione e che doveva favorire, nelle intenzioni dell'imperatore, un più sicuro controllo delle vie stradali colleganti i ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] del F. nel 1667 e ben accetto a Venezia, che confidava nel suo appoggio per una soluzione della questione dei confini ad essa favorevole. In realtà, la sostituzione fu differita; ma la scelta gia espressa dall'imperatore dimostrava la sfiducia ormai ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] maggiore della 77ª divisione a Volosca (Fiume).
Dal 1920 al 1925 resse la delegazione italiana per la definizione dei confini con la Jugoslavia e, nel 1926, il 26° reggimento fanteria. Dopo aver insegnato alla scuola di guerra, divenuto generale ...
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Modena
Francesca Roversi Monaco
Modena rappresentò, assieme a Cremona e Parma, uno dei capisaldi dello schieramento imperiale, elemento fondamentale dello scacchiere ghibellino nell'Italia centrosettentrionale [...] e Bologna, rendendo di fatto insanabile la frattura che già opponeva le due città. Dal 1227 entrambe fortificarono i loro confini: i modenesi costruirono sulla Via Emilia Castel Leone, i bolognesi Castelfranco. Nel 1228 venne stabilita una tregua di ...
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confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...
confinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di confinare]. – 1. agg. Che confina, che ha comune un tratto di confine: la Francia e il Belgio sono paesi c.; i rapporti con gli stati c. erano buoni; segnare il limite esatto tra due terreni confinanti....