Figlio di Erode il Grande, nacque circa il 20 a. C. Per volontà testamentaria del padre (4 a. C.), poi confermata da Augusto, ebbe governo sulla tetrarchia di Galilea e Perea. S'invaghì di Erodiade sottraendola [...] Salomè, istigata dalla madre Erodiade). Fu gravemente sconfitto dagli Arabi (35-36) e perdette il favore del nuovo imperatore Caligola che lo confinò a Lione, dove Erodiade lo seguì. Nel Vangelo di Luca (23, 7-12) è posto in relazione con Gesù che fu ...
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Uomo politico italiano (Milano 1896 - ivi 1982). Pubblicista; redattore (1924-25) del settimanale politico Il Caffè, autorevole esponente dell'antifascismo milanese, fu uno dei fondatori (1929) del movimento [...] "Giustizia e Libertà", per cui subì carcere e confino. Sorto il Partito d'Azione (1942), diresse il quindicinale Realtà politica, e fu consultore nazionale in rappresentanza dell'Associazione partigiani d'Italia, passando poi a dirigere a Milano la ...
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Storico e uomo politico (Firenze 1900 - Bagnoles de l'Orne 1937); fratello di Carlo, sentì al pari di questo l'influsso di G. Salvemini e fu deciso antifascista; svolse attività politica clandestina nel [...] gruppo torinese di Giustizia e Libertà, subendo la prigione e il confino. Fu uno dei primi, in Italia, a indagare storicamente lo sviluppo del movimento operaio: Mazzini e Bakunin (1927); Carlo Pisacane nel Risorgimento italiano (1932) e varî saggi ...
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Spaventa, Silvio
Patriota e politico (Bomba, Chieti, 1822-Roma 1893). Fratello di Bertrando, fondò con L. Settembrini e altri la setta dell’Unità italiana, allo scopo di cacciare i Borbone e diffondere [...] l’idea unitaria. Al confino nell’isola di S. Stefano (dal 1852), riuscì poi a fuggire in Irlanda. Tornato a Napoli (1860), si adoperò perché la rivoluzione si compisse in nome di Vittorio Emanuele II, prima dell’arrivo di Garibaldi. Ministro di ...
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Rivoluzionario, diplomatico e critico letterario russo (Mosca 1871 - Losanna 1923). Figlio di un ingegnere polacco, studiò alla scuola tecnica superiore di Mosca, frequentando i circoli studenteschi rivoluzionarî [...] e svolgendo attività politica che gli valse il carcere e il confino. Bolscevico dal 1903, collaborò a varî giornali rivoluzionarî. Rappresentante, dopo il 1917, della Russia e quindi dell'URSS in varî paesi, tra cui l'Italia (1921-23), fu ucciso a ...
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Patriota (L'Aquila 1791 - ivi 1871); deputato al parlamento napoletano del 1820, denunciò i difetti dell'amministrazione finanziaria (Proposta di un novello piano di finanze per il Regno di Napoli, 1820); [...] negli anni successivi ebbe a soffrire persecuzioni e confino a opera della polizia borbonica. Nel 1848 fu nuovamente deputato e ministro degli Esteri con C. Troya. Arrestato nel giugno 1849, fu liberato solo nel 1853 e costretto all'esilio fino alla ...
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Anarchico italiano (Carrara 1900 - Ischia 1943); l'11 aprile 1926 a Roma, nei pressi di Porta Pia, attentò alla vita di B. Mussolini lanciando una bomba contro la sua automobile; condannato all'ergastolo, [...] dopo il 25 luglio 1943 fu inviato al confino all'isola d'Ischia, ove morì sotto un bombardamento aereo americano. ...
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SCOCCIMARRO, Mauro
Uomo politico, nato il 30 ottobre 1895 a Udine. Socialista dal 1917, nel 1921 aderì al Partito Comunista, divenendo subito membro della direzione del partito. Condannato nel 1924 per [...] antifascismo a ventun anni di carcere, nel 1937 fu assegnato al confino, dal quale fu liberato nel 1943. Dopo l'8 settembre 1943 fu membro del CLN di Roma. Nominato nel giugno 1944 Commissario aggiunto per l'epurazione, nel II gabinetto Bonomi fu ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] coinvolto nei moti del 1848 e perciò costretto al confino fino al 1855. Il 9 dicembre 1849 Pantaleo vestì l’abito dei frati minori riformati prendendo il nome di Giovan Vito. Dopo aver compiuto il probandato e il noviziato nel convento di S. Anna a ...
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'Abd el-Krim
‛Abd el-Krim
Capo indipendentista marocchino (Ajdir 1882-il Cairo 1963). Di famiglia intellettuale, funzionario coloniale spagnolo, guidò le tribù del Rif nella resistenza anticoloniale [...] ai francesi e agli spagnoli (1920-26), che si allearono infine per sconfiggerlo. Fuggito nel 1947 dal confino, si rifugiò in Egitto, da dove diresse fino alla morte il movimento indipendentista del Maghreb. ...
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confino
s. m. [der. di confinare]. – Pena restrittiva della libertà personale consistente nell’obbligo di dimorare in un luogo appartato e lontano: mandare al c., condannare al confino. Trasformato nel 1930 da pena in misura di polizia, il...
confinamento
confinaménto s. m. [der. di confinare]. – 1. Il confinare, il relegare in un dato luogo. 2. In fisica dei plasmi (per calco dell’ingl. confinement), l’applicazione di opportuni campi magnetici esterni che mantengono le particelle...