Prima che il sionismo si presentasse come un movimento politico lo storico ebreo-tedesco Heinrich Graetz (1817-1891) e il filosofo Moses Hess (1812-1875) posero le basi teoriche del nazionalismo ebraico. [...] del 1956, si ha un periodo di sostanziale consolidamento interno del paese e di trasformazione degli attori arabi. In questa fase il conflittoarabo-israeliano è per lo più giocato da attori statuali, mentre la società e gli attori palestinesi devono ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] della loro azione. Ne è prova la parte sfocata e complessivamente marginale avuta dall'ONU nelle diverse fasi del conflittoarabo-israeliano e più recentemente nella vicenda libanese.
13. L'ONU e il disarmo
Qualche considerazione a parte deve farsi ...
Leggi Tutto
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] Nazioni Unite, per dare assistenza alla popolazione palestinese sfollata a seguito del conflittoarabo-israeliano del 1948, culminato con la creazione dello Stato di Israele. L’agenzia definisce rifugiati palestinesi coloro che, nel periodo tra il 1 ...
Leggi Tutto
di Paolo De Castro
Gli ultimi decenni sono stati contraddistinti da un dibattito sempre più animato sul rapporto tra uso delle risorse naturali e loro capacità di rigenerazione. Dal punto di vista mediatico [...] bacino, verso l’arido Negev, segnò l’inizio da parte di Israele di una strategia di controllo sulle fonti idriche destinata a influenzare le fasi successive del conflittoarabo-israeliano. La Guerra dei sei giorni nel 1967 fu preceduta da una serie ...
Leggi Tutto
Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] del 1956, si ha un periodo di sostanziale consolidamento interno del paese e di trasformazione degli attori arabi. In questa fase il conflittoarabo-israeliano è per lo più giocato da attori statuali, mentre la società e gli attori palestinesi devono ...
Leggi Tutto
Vedi Giordania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Giordania, come molti altri paesi della regione mediorientale, ha una storia nazionale relativamente recente, che si può far risalire alla [...] tentato di fungere da perno delle mediazioni diplomatiche in Medio Oriente, soprattutto in relazione al conflittoarabo-israeliano. I rapporti con i vicini arabi sono infatti relativamente buoni, soprattutto con l’Iraq e con i paesi del Golfo, con ...
Leggi Tutto
Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere prevalentemente politico che riunisce tutti i paesi la [...] sede venne stabilita al Cairo, fu l’intervento nel conflittoarabo-israeliano del 1948, a seguito della proclamazione dello di Stato di Israele. In quell’occasione, su invito della Lega Araba, l’Egitto inviò infatti le proprie truppe in difesa della ...
Leggi Tutto
Organizzazione della Conferenza islamica
Origini, sviluppo, finalità
L’Organizzazione della Conferenza islamica (Oic) è nata nel 1969 a seguito della riunione degli stati fondatori e della redazione [...] nella capitale marocchina Rabat. L’atto costitutivo di Rabat è avvenuto nel clima che ha fatto seguito al conflittoarabo-israeliano del 1967 – la cosiddetta Guerra dei sei giorni – in un momento storico in cui, complice la questione palestinese ...
Leggi Tutto
di Eugenia Ferragina
In Medio Oriente le precipitazioni scarse e irregolari, la limitata portata dei corsi d’acqua, l’esigenza di soddisfare il fabbisogno idrico e alimentare di popolazioni in aumento, [...] bacino, verso l’arido Negev, segnò l’inizio da parte di Israele di una strategia di controllo sulle fonti idriche destinata a influenzare le fasi successive del conflittoarabo-israeliano. La Guerra dei sei giorni nel 1967 fu preceduta da una serie ...
Leggi Tutto
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...