Oz, Amos
Oz, Amos. ‒ Pseud. dello scrittore e giornalista israeliano Amos Klausner (n. Gerusalemme 1939), tra i più autorevoli del proprio Paese, fondatore (con A. Yehoshua e D. Grossmann) del movimento [...] Shalom Akhshav («Pace adesso»), fautore di una soluzione pacifica del conflittoisraelo-palestinese; è docente di letteratura all’Università Ben-Gurion del Negev, a Be’er Sheva. L’adolescenza segnata nel 1952 dal suicidio della madre, dopo aver ...
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Yehoshua, Abraham B.
Yehoshua, Abrāhām B. – Scrittore e drammaturgo israeliano (n. Gerusalemme 1936), docente di letteratura all'università di Haifa. Di formazione europea (ha studiato a Parigi), sostenitore [...] soluzione pacifica del conflittoisraelo-palestinese e autore di saggi politici tra i quali Bi zĕḥūt ha-nōrmāliyyūt (1980, trad. it. Elogio della normalità, 1991), dagli anni Sessanta elabora una poetica in cui i conflitti familiari riflettono una ...
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Altopiano basaltico della Siria sud-occidentale, che si estende per circa 1200 km2 tra la valle superiore del Giordano e il Lago di Tiberiade a O, il monte Hermon a N, un corso d’acqua temporaneo (uadi [...] In seguito alla nascita dello Stato di Israele e al primo conflitto arabo-israeliano del 1948-49, assunse notevole rilievo Nakba, ossia l’esodo della popolazione palestinese dopo la nascita dello Stato di Israele nel 1948, e il 5 giugno, ...
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(ebr. Shōmĕrōn) Regione dell’antica Palestina, al centro dell’altopiano a O del Giordano. Confina a N con la piana di Esdrelon, a S con la Giudea e a O con la piana costiera, e rientra quasi interamente [...] musulmana. Annessa dalla Giordania in seguito al conflitto arabo-israeliano del 1948-49, la maggior parte della di ebraico; l’aramaico samaritano costituisce, con quello palestinese e quello cristiano, il gruppo occidentale dei dialetti in ...
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Re di Giordania (‛Ammān 1935 - ivi 1999). Asceso al trono nel 1952, il suo regno garantì al paese una forte stabilità politica e inserì la Giordania nel blocco dei paesi arabi moderati. Riconosciute le [...] tensione con i gruppi della resistenza palestinese presenti in Giordania e l'aspro conflitto che ne conseguì nel 1970-71 ruolo di mediazione fra Stati Uniti e Israele da un lato e la resistenza palestinese dall'altro. Alla conferenza della Lega Araba ...
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Éusain (italianizz. Hussèin o Ussèin) ibn Öalàl. – Re di Giordania (‚Ammàn 1935 - ivi 1999). Proclamato re, ancora minorenne, l’11 ag. 1952, quando il padre Öalàl ibn Abdùllàh fu deposto per incapacità [...] tensione con i gruppi della resistenza palestinese presenti in Giordania e l’aspro conflitto che ne conseguì nel 1970-71 ruolo di mediazione fra Stati Uniti e Israele da un lato e la resistenza palestinese dall’altro. Alla conferenza della Lega Araba ...
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al-Fatàh Sigla rovesciata di Ḥarakat at-Taḥrīr al-waṭanī al-filasṭīnī (con l’omissione delle iniziali di al-waṭanī «nazionale»), movimento di liberazione nazionale palestinese. Costituito a partire dal [...] ‛Arafāt, nel 1965 avviò la guerriglia contro Israele e dopo il conflitto del 1967 assunse l’egemonia all’interno dell’Organizzazione mancato appoggio delle principali organizzazioni politiche palestinesi. Un passo decisivo verso la riconciliazione ...
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Shalit, Gilad.- Militare israeliano (n. Nahariya 1986). Caporale delle Forze di difesa israeliane (Tzva HaHagana LeYisra’el), il 25 giugno 2006 è stato catturato dalla milizia palestinese a Kerem Shalom, [...] al 2008) viene considerato una delle cause scatenanti del conflittoisraelo-libanese (estate 2006). Per la liberazione di S., Hamas ha chiesto il rilascio di oltre mille prigionieri palestinesi. Negli anni si sono susseguiti tentativi di liberazione ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] ad alimentare l’endemico conflitto con la guerriglia palestinese e Hezbollah (accompagnato dalle incursioni delle forze di Tel Aviv nel L. meridionale), rappresentava l’ostacolo principale nelle trattative fra L. e Israele, nel quadro dei negoziati ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] di questo territorio, il cui futuro status giuridico dipenderà dall’evoluzione del conflitto arabo-israeliano e più specificamente dalla questione palestinese.
Il vastissimo tavolato della Transgiordania è parte integrante della regione desertica e ...
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retroscenismo
s. m. Tentativo di scoprire e interpretare retroscena, spesso improbabili o inesistenti. ◆ Caro direttore, leggo con stupore di essere un commentatore stizzito dell’intervista che Mario Monti ha concesso a «La Stampa». […] Nulla...