– L’applicazione dello Statuto. La revisione dello Statuto. Bibliografia
Lo Statuto della Corte penale internazionale (CPI), concluso a Roma nel 1998 ed entrato in vigore nel 2002, è stato ratificato, [...] dello Statuto (2013). Un’analoga dichiarazione dell’Autorità nazionale palestinese (2009), riguardante i crimini che si ritiene siano stati Lubanga Dyilo per l’impiego forzoso di bambini in un conflitto armato – è intervenuta, infatti, solo nel 2012. ...
Leggi Tutto
Popolazione stabilita sulle coste della Palestina, nota soprattutto per le notizie contenute nell'Antico Testamento, a proposito delle lunghe e accanite lotte da essa combattute con gli Ebrei. Per questi [...] carattere di colonizzazione oltremarina dell'occupazione della costa palestinese da parte dei Filistei: in questa occupazione della costa, a estendersi verso oriente, venendo in conflitto con le tribù israelitiche, che avevano occupato recentemente ...
Leggi Tutto
La società araba contemporanea, sia essa musulmana o non, è attraversata da tensioni politiche che influiscono inevitabilmente sulla sua produzione letteraria e poetica. Gli attentati terroristici dell'11 [...] settembre 2001, la guerra in ̔Irāq, il protrarsi del conflitto israelo-palestinese sono eventi che in varia misura si ripercuotono sull'intero mondo arabo. Vittime degli stereotipi dilaganti sull'Islam, scrittori e intellettuali arabi si ritrovano ...
Leggi Tutto
SHARON, Ariel
Ciro Lo Muzio
Militare e uomo politico israeliano, nato a Kfar Malal il 26 febbraio 1928. Appartenente a una famiglia ebrea immigrata dalla Russia, il cui cognome originario era Scheinermann, [...] proposte fu quella di ridurre della metà i territori offerti ai palestinesi da Barak nell'incontro di Camp David (luglio 1999); nei come un passo significativo verso la soluzione del conflitto, questa decisione fu duramente criticata all'interno del ...
Leggi Tutto
Nobel, premi
Alfredo Romeo
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, ii, p. 409; III, ii, p. 270; IV, ii, p. 599; V, iii, p. 676)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, spesso attribuiti, [...] (v. App. V) e Sh. Peres (v. App. V), e al palestinese Y. ‚Arafāt (v. App. V, e in questa Appendice) per la volontà dato alla ricerca di una soluzione equa e pacifica al conflitto che oppone gli indipendentisti di quel territorio all'Indonesia.
...
Leggi Tutto
Re dell'Arabia Saudita, nato ad al-Riyāḍ nel 1923, uno dei numerosi figli di re Sa῾ūd. Ricevuta l'educazione coranica, studiò economia e iniziò la carriera politica. Ministro dell'Educazione nel 1953, [...] stata di grande efficacia l'azione promossa da F. nel conflitto Iran-῾Irāq (1980-88) che vide il suo deciso della rivoluzione islamica sciita. Ribadito il sostegno alla causa palestinese (si ricorda l'approvazione da parte del vertice arabo di ...
Leggi Tutto
Gran Muftī della Palestina; nacque a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897), studiò al Cairo nella università di al-Azhar, poi alla Scuola militare di Costantinopoli; collaborò con le truppe [...] collaborò con altri capi arabi e musulmani per appianare il conflitto sorto tra il Regno Arabo Sa‛ūdiano e il avvenimenti in Palestina. Durante la fase ultima della questione palestinese, cioè del progetto di spartizione e della guerra arabo-ebraica ...
Leggi Tutto
Politico palestinese, nato a Ṣafed (in ebraico Tzfat) il 26 marzo 1935, presidente dell’Autorità nazionale palestinese (ANP) dal gennaio 2005.
Esponente dell’ala moderata del partito al-Fataḥ, primo ministro [...] dell’ANP dal marzo al settembre 2003, si dimise per il conflitto con l’allora presidente dell’Autorità, Yāsir ῾Arafāt. Da presidente nel mese di luglio e l’inarrestabile espansione degli insediamenti ebraici nei territori palestinesi (v. Palestina). ...
Leggi Tutto
Uomo politico palestinese, nato a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897). Studiò al Cairo e a Costantinopoli, e combatté nella prima guerra mondiale come ufficiale nell'esercito turco. Divenuto [...] il campione numero uno della causa araba, antinglese e antiebraica, la sua figura si è poi ritratta nell'ombra: nel conflitto armato arabo-ebraico del 1948-49, e nelle successive vicende del nazionalismo arabo capitanato da Nasser, egli è stato poco ...
Leggi Tutto
PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] sulla Siria. Nel 1831, col pretesto di risolvere un conflitto insorto tra lui e Abdullāh Pascià, inviò in Palestina il Lago di al-Ḥūleh, che è per intero in territorio palestinese, indi segue il Giordano e corre a breve distanza dalla costa ...
Leggi Tutto
retroscenismo
s. m. Tentativo di scoprire e interpretare retroscena, spesso improbabili o inesistenti. ◆ Caro direttore, leggo con stupore di essere un commentatore stizzito dell’intervista che Mario Monti ha concesso a «La Stampa». […] Nulla...
guerra asimmetrica
loc. s.le f. Conflitto ad armi impari, non dichiarato, nel quale una delle parti è costretta a difendersi da un nemico non identificabile, trovandosi in situazione di palese svantaggio. ◆ Esiste una fondamentale differenza,...