LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] quale la L. si schierò.
In quel frangente la L. poté prevedere con lucidità gli effetti di trasformazione che il conflitto avrebbe prodotto in tutti i campi e in particolare sulla condizione femminile: vennero a completa maturazione in lei una serie ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] F. fu vicepresidente dell'Associazione nazionale professori universitari, che in quell'anno pubblicò un volume collettaneo dedicato al nuovo conflitto e alle sue ragioni morali, con interventi di G. Arias, A. Solmi, P. S. Leicht, P. Bonfante, e altri ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] che il G., consulente dei teatini e dei domenicani, contrari al nuovo insediamento dei gesuiti, li aveva consigliati, pendente il conflitto presso il tribunale della Monarchia, di ricorrere alla Sacra Rota in base a due bolle, di Clemente VIII e di ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] e, insieme, per la costruzione di un nuovo ordine mondiale fondato sul primato della sovranità nazionale.
Allo scoppio del conflitto fu tra i deputati che scelsero di partire volontari. Fu assegnato al fronte carnico, dove rimase fino al 1916 ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] . Ben presto, però, la sua azione si dovette scontrare con le élites politiche locali e si determinarono una serie di conflitti sia a Catania, dove oggetto del contendere furono i diritti di sfruttamento del bosco etneo, sia in altri centri della ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] dell'integrazione del sistema repressivo col sistema preventivo, rimanendo fedele a quell'impostazione tradizionale che sarebbe entrata in conflitto con la logica del legislatore degli anni Trenta, pronto a vedere solo nel momento della repressione e ...
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BIANCO, Dante Livio
Alessandro Galante Garrone
Nato a Carines (Francia) il 19 maggio 1909 da Gioacchino e da Prosperina Sartore, originari di Valdieri (Cuneo), fece i primi studi a Cuneo. All'università [...] espresse nella Resistenza. "La guerra antihitleriana - scriveva - non è una guerra fra Stati, fra "potenze" e "nazioni" in conflitto, ma è una guerra civile, una guerra, potremmo dire sviluppando lo spunto letterale offerto da questo aggettivo,per la ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Comune e il vescovo (Summa, I, 2-4). Nel maggio 1237 si recarono di nuovo al Nord per porre fine ai conflitti riaccesisi tra le città nemiche e per discutere con i rappresentanti della Lega un compromesso da proporre all'imperatore. I colloqui ebbero ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] di adeguare la costituzione legalitaria dello Stato liberale allo scopo di metabolizzare la questione sociale, razionalizzando il conflitto, senza assurde negazioni ma senza, al contempo, cedere al demone della sociologia o alle mode metodologiche ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] e dalla ferma volontà del granduca di accettare le richieste pontificie. Cercò di difendere gli interessi della Toscana; nel conflitto fra il Baldasseroni e il granduca si schierò col primo, ma, legato da un vivo ossequio al principe, cedette ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...