Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] Nuovo Testamento del vescovo Michele Agricola (1548), alla tradizione letteraria nazionale. Nel 16°-19° sec. si svilupparono vari conflitti sociali e dinastici che minarono la stabilità politica e il predominio svedese: dal 18° sec. i confini finnici ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] diritto, anche se il suo acquisto sia posteriore (art. 2644 c.c.). Questo criterio dettato per la risoluzione dei conflitti suddetti si traduce nel principio secondo cui la t. è la condizione per potere efficacemente opporre ai terzi eventualmente ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] ma ha ottenuto un risultato mediocre
(22) sebbene abbia studiato un mese intero, Alessio ha ottenuto un risultato mediocre
Il conflitto tra progetti ed eventi raggiunge il grado estremo in costrutti come (23) (Gruppo di Padova 1979). Qui la finale ...
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CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] scoppio della guerra, per non rischiare rappresaglie da parte austriaca, riparò a Parma, dove per l'intera durata del conflitto riprese l'insegnamento nell'istituto tecnico. Finita la guerra, ritornò a Trento, dove fu eletto, nell'agosto del 1919 ...
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(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] e Pakistan (1965), aprì la strada alla firma di una dichiarazione comune indo-pakistana (1966) che pose termine al conflitto, senza tuttavia risolvere la questione del K., che da allora è riesplosa periodicamente, con ripetuti scontri di frontiera. A ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] l’OLP migliorarono (riconoscimento dello Stato di Palestina, 1988) e l’E. assunse il ruolo di mediatore nel conflitto israeliano-palestinese. Con la crisi scaturita dall’invasione irachena del Kuwait (1990), Il Cairo assunse la leadership del fronte ...
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In italiano è frequente il fenomeno di parole che, pur avendo lo stesso significato (o, com’è nei verbi, uguale persona e tempo verbale) hanno diversa grafia o posizione dell’accento. Entrambi questi fenomeni [...] variare posizione: fuori degli usi poetici, che sottostanno a dettami ritmici (➔ metrica e lingua), di norma a creare conflitto sono pronunce alla maniera greca contrapposte a quelle alla latina di parole dotte importate dalla prima per tramite della ...
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Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] il titolo, destinato a diventare famoso, di Cours de linguistique générale (1916). L'opera, apparsa in pieno conflitto mondiale, ebbe dapprima un'accoglienza solo moderatamente positiva. Chi aveva ammirato lo straordinario stile delle lezioni di S ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] all’uso scritto, le testimonianze ben note delle lettere in ➔ italiano popolare di soldati del primo e del secondo conflitto mondiale rivelano il passo avanti compiuto nell’alfabetizzazione, ma non segnalano una familiarità del ceto popolare con la ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] o la Bormida. L’idronimo Piave è di genere maschile per analogia con altri idronimi maschili, uso consolidato dal primo conflitto mondiale in poi, per il diffondersi della famosa Canzone del Piave di Giovanni Gaeta (cfr. Serianni 1988: 91), ma in ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...