Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] la politica, sopraggiunta così presto a turbare la tranquillità del suo Elicona.
Ma non crediate che egli fosse un conformista volgare. Conformista di talento, con un occhio adulava mentre strizzava l’altro a ogni accenno di fronda. Se in pubblico l ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] e massi spostati dal ghiaccio durante l'Era glaciale. Quanto diceva la Genesi, in una lettura non conformista, sembrava anche confermato dal fatto che le testimonianze fossili erano sempre più complesse e sofisticate. L'origine apparentemente ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] , politico e artistico, avvampato nel secondo dopoguerra tra astrattisti e realisti italiani. Considerato il realismo «spento e conformista», romantico e borghese, essi propugnavano un ritorno alla forma pura, intesa come colore e disegno per la ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] pittorica, forse presente alle mostre romane del 1914, si caratterizza per un linguaggio tardoromantico, sentimentale e conformista, rappresentato da alcuni ritratti femminili (tavv. III s.). A questa dovette presto affiancarsi una ricerca di ...
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Tasso, Torquato
Emilio Russo
Nato a Sorrento l’11 marzo 1544, da Porzia de’ Rossi e da Bernardo, già scrittore celebre, T. subì assai presto i riflessi delle lotte politiche che percorrevano l’Italia [...] , pp. 487-88).
Questa pagina venne letta da Luigi Firpo come una sorta di elogio accademico, realizzato da «un conformista succube al principio di autorità» (introduzione a Tre scritti politici, 1980, p. 27) che si aggirava con scarsa consapevolezza ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] militare (Il Mediterraneo centro strategico del mondo, Milano 1943) il F. portava avanti, pressato anche dallo spirito conformista dell'epoca, e tuttavia in un linguaggio assai poco consono al suo ruolo di studioso, una interpretazione delle vicende ...
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BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, Bari 1947, I, p. 63 n. 2. Per le idee politiche del B: e il conformismo della cultura universitaria piemontese nell'età di Carlo Felice, cfr. R. Romeo, Cavoure il suo tempo, I, Bari 1969, pp. 204-205 ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] certo ritorno al pluripartitismo. Ma all'inizio delle grandi crisi internazionali (1938) esse sembravano scomparse, confuse nel conformismo ufficiale. Emergeva appena da questo l'isolato Farinacci, con il suo Regime fascista, portavoce di una rozza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] anni Cinquanta, agli studi sulla storia del movimento operaio inglese (in cui si avverte l’ispirazione della sinistra non conformista di Gino Bianco), alle ricerche d’archivio sulla storia di Genova. Da una matrice letteraria e storicista – se non ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] tre mesi un supplente d’eccezione: Cesare Zavattini, studente in legge assunto come istitutore nel collegio e insegnante non conformista, capace di educare alla letteratura e all’impegno civile i suoi allievi. Bertolucci, che aveva colpito 'Za' con ...
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conformista
s. m. e f. [der. di conforme, secondo il modello dell’ingl. conformist, che indicava propr., in origine, gli aderenti alla Chiesa anglicana] (pl. m. -i). – Chi si conforma a una determinata dottrina politica o religiosa; per estens.,...
conformare
v. tr. [dal lat. conformare «formare, dar forma», comp. di con- e formare «id.»] (io confórmo, ecc.). – 1. non com. Dare forma e proporzione alle parti: il modo in cui la natura ci ha conformati. 2. Rendere conforme, adattare, far...