Nacque nel 1576 a Northampton (Inghilterra) e fu per nove anni amministratore del conte di Lincoln, quindi fu a Boston (Lincolnshire) dove era pastore John Cotton e dove si rafforzarono in lui le tendenze [...] religiose che ne facevano già un non-conformista. Tornato al servizio del conte, vi rimase finché salpò per l'America, nel 1630, con John Winthrop. Ivi il D. si stabilì a Roxbury (Massachusetts), dove morì il 31 luglio 1653, e fu uno dei più ...
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Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1934); affermatasi con Futures vedettes (Ragazze folli, 1955) e Et Dieu créa la femme (Piace a troppi, 1956), ha interpretato quasi cinquanta film (La verité, [...] , Vie privée, 1961, Le repos du guerrier, 1962, Le mépris, 1963, ecc.) cui la sua avvenenza e il carattere non conformista dei personaggi da lei rappresentati hanno assicurato notevole successo. Nel 1974 ha annunciato il suo ritiro dalle scene per ...
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Educatore statunitense (n. Mountain Lake, Minnesota, 1910 - m. 1998). Dal 1954 al 1969 fu impegnato in un progetto di pianificazione delle risorse umane a Puerto Rico. Insieme con Ivan Illich, fu esponente [...] di descolarizzazione. Critico radicale del monopolio educativo della scuola istituzionale, a suo avviso responsabile dell'adeguazione conformista dei giovani alla società dei consumi, auspicò la creazione di una rete differenziata di opportunità ...
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GALTIER-BOISSIÈRE, Jean
Jean NEUVECELLE
Giornalista e scrittore, nato a Parigi il 26 dicembre 1891. Fondò e dirige la rivista Crapouillot, che, dal 1919 in poi, ha dedicato una serie di numeri speciali [...] ai grandi problemi ed alle forze economiche, politiche e sociali del mondo contemporaneo, studiati con serietà, con spirito non conformista e con vivacità polemica.
La prima Guerra mondiale fu l'esperienza decisiva del G.-B.: vivendo la vita umile ed ...
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centimetraggio
s. m. Misurazione in centimetri.
• Insomma, in questo groviglio di pregiudizi e tabù sempre più permalosi e minuziosi, come andranno concepite e recepite le Provocazioni e Trasgressioni [...] in ogni circostanza della vita pubblica? Magari, involontariamente sfiorando qualche «politically correct» più o meno «conformista disobbediente» o «diversamente dissacrante» perché «etnico» o «nomade» o «di confine» in questo garbuglio di ...
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IRRUENTE O IRRUENTO?
Entrambe le forme possono considerarsi corrette.
• Irruente rimane più vicina all’etimo latino irruentem (participio presente del verbo latino irrùere ‘correre verso’) ed è assimilata [...] corrente, dirompente, vincente
La gioia della folla gli esplose in faccia, irruente (A. Moravia, Il conformista)
• La forma irruento (femminile irruenta), altrettanto diffusa nell’italiano contemporaneo, è modellata sulle desinenze più comuni ...
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Direttore della fotografia italiano (n. Roma 1940). Diplomato al Centro sperimentale di cinematografia (1961), ha esordito nel 1969, curando la fotografia di Giovinezza, giovinezza di F. Rossi. Ha insegnato [...] delle scienze dell'immagine de L'Aquila. Specialista di fama internazionale, collaboratore di registi come B. Bertolucci (Il conformista, 1970; Ultimo tango a Parigi, 1972; Novecento, 1976; The last emperor, 1987, premio Oscar per la fotografia; The ...
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Attrice cinematografica italiana (n. Viareggio 1946). Ha esordito giovanissima (Il federale, 1961); attrice di naturale espressività, ha lavorato in generi diversi, diretta da autori prestigiosi come P. [...] vulnerabile e gioiosa; ricordiamo: Divorzio all'italiana (1962); Sedotta e abbandonata (1964); Io la conoscevo bene (1965); Il conformista (1970); C'eravamo tanto amati (1974); Novecento (1976); La chiave (1983); Speriamo che sia femmina (1986); La ...
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Regista cinematografico italiano (Parma 1941 - Roma 2018), figlio di Attilio. La commare secca (1962), d'ispirazione pasoliniana, è la sua opera prima, ma è solo con Prima della rivoluzione (1964) e con [...] temi e modi espressivi personali. Seguono Strategia del ragno (1970), rielaborazione di un testo di J. L. Borges, Il conformista (1970), dall'omonimo romanzo di A. Moravia, e Ultimo tango a Parigi (1972), di grande successo. Con Novecento (1976 ...
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Attore cinematografico francese (Piolenc, Vaucluse, 1930 - Uzès 2022). Esordì nel 1956 (Si tous les gars du monde, S.O.S. Lutezia), mettendosi in luce nello stesso anno con Et Dieu créa la femme (Piace [...] l'île (1962); Il sorpasso (1962); Un homme et une femme (1966); Z (1969); Ma nuit chez Maud (1969); Il conformista (1970); Sans mobile apparent (1971); Il deserto dei Tartari (1976); Eaux profondes (1981); Colpire al cuore (1982); Vivement dimanche ...
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conformista
s. m. e f. [der. di conforme, secondo il modello dell’ingl. conformist, che indicava propr., in origine, gli aderenti alla Chiesa anglicana] (pl. m. -i). – Chi si conforma a una determinata dottrina politica o religiosa; per estens.,...
conformare
v. tr. [dal lat. conformare «formare, dar forma», comp. di con- e formare «id.»] (io confórmo, ecc.). – 1. non com. Dare forma e proporzione alle parti: il modo in cui la natura ci ha conformati. 2. Rendere conforme, adattare, far...