shintoismo di Stato
Religione nazionale del Giappone, a partire dal periodo Meiji, quando prese forma, fino all’occupazione alleata seguente alla Seconda guerra mondiale, che lo soppresse. I riformatori [...] imperiale, che prestava al sovrano la stessa venerazione delle divinità e spostava su di lui l’obbedienza di tipo confuciano rivolta al signore feudale nel periodo Edo. Il preambolo della Costituzione Meiji del 1889 conteneva l’enunciato, ripreso ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Shushu - La divinazione
Li Jianmin
Fu Daiwie
Shushu - La divinazione
Introduzione all'arte dei pronostici
di Li Jianmin
Con 'arte dei pronostici' (shushu) [...] tradizionale dell'Universo e una varietà di metodi di divinazione basati su tale concezione. In epoca Tang, un letterato confuciano, Yan Shigu (581-645), identifica la shushu con la divinazione; ma la disciplina abbracciava anche lo studio di diverse ...
Leggi Tutto
Xiong Shili
Filosofo cinese (Huanggang 1885 - Shanghai 1968). Nato in una famiglia umilissima, poté comunque ricevere un’educazione classica basata sullo studio dei testi della tradizione confuciana. [...] supremo e assoluto principio metafisico non è né la nullità (wu) taoista né la vacuità (kong) buddista, ma il dao confuciano, la sempiterna forza di creazione che agisce incessantemente nell’Universo. La natura stessa dell’uomo discende da tale opera ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] Jin (Jinshi). Nella sua vita egli ha incarnato l'ideale del medico letterato, scrivendo un'opera intitolata Come un letterato confuciano serve i suoi parenti (Rumen shiqin). Pur essendo stato influenzato dalla teoria dei rapporti fra le malattie e l ...
Leggi Tutto
MANCIURIA (XXII, p. 88)
Giovanni Cesare MAIONI
Anna Maria RATTI
Ordinamento interno. - Il Man-chu kwo (cfr. pp. 94-95) è stato fino all'aprile 1938 giuridicamente riconosciuto, nell'ordine, dal Giappone, [...] sovrano il proprio parere sui più importanti affari di stato. Norma del nuovo regime continua ad essere il principio confuciano del Wangtao (cioè di governo ispirato al bene del popolo). La tranquillità dell'ordine pubblico, la sensibile diminuzione ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore cinese Li Yaotang, nato a Chengdu, nella provincia di Sichuan, il 25 novembre 1904; noto anche come Li Feigan o Li Fugan e con altri pseudonimi (il nome Ba Jin è formato dalla [...] ) e Qiu (1940, Autunno). L'emancipazione dal giogo della famiglia tradizionale, dipinta come l'unità di base del controllo confuciano, e il ritratto che B. J. offre dei rapporti all'interno della casa dominata dal nonno-padrone rinviano a motivi ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] concetto di huangji ('culmine [della perfezione] per l'augusto [imperatore]'). Intento dei Song era promuovere l'attuazione del modello confuciano di re saggio e a questo fine mirava l'educazione dell'imperatore.
L'astronomia e l'astrologia sotto il ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] il Classico della pietà filiale (Xiaojing), e 8 cun (19 cm ca.) per i Dialoghi (Lunyu) di Confucio, all'epoca non ancora inseriti nel Canone confuciano. Le dimensioni dei libri ritrovati nel XX sec. si adeguano soltanto in parte a queste regole; per ...
Leggi Tutto
qi
Termine cinese solitamente tradotto «energia o forza vitale», oppure «energia o forza materiale» e persino pneuma. Può essere invisibile, sebbene sia esperibile solo fisicamente e nell’ambito del [...] come – d’altra parte – ogni mutamento inerisce in ultimo alla profonda natura mutevole dello stesso qi. Zhang Zai, pensatore confuciano dell’11° sec., eleva il qi a sommo principio cosmico, che, derivato dalla suprema vacuità (taixu), in modo alterno ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] i testi conosciuti per valutarne il contenuto e apportarvi correzioni e aggiunte. La direzione del progetto fu affidata a un medico confuciano addetto alla corte, Liu Han (attivo attorno al 975 ca.), e a un suo contemporaneo, un taoista famoso per le ...
Leggi Tutto
confucianesimo
confucianéṡimo s. m. – Sistema di dottrine religiose, filosofiche, etiche, sociali e politiche elaborato dal pensatore cinese Confucio (c. 551-479 a. C.) e dai suoi successori; basato su una particolare attenzione verso la formazione...