DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] poi iniziano a scarseggiare le notizie biografiche: per il silenzio epistolare che intercorre tra il 1553 e il 1554 il Bongi congettura una malattia e ritiene il D. lontano da Venezia, benché in giugno risultino lettere da lì datate nell'edizione del ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] vari codici (tra i quali alcuni "vetustissimi")correggendo qua e là la vulgata; propose anche qualche buona congettura, soprattutto al testo di Silio Italico, che anticipa intuizioni di filologi moderni. Sull'obiettività e serenità dell'attività ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Unknown Correspondence, p. 353).
Il D. morì a Roma, probabilmente nei primi giorni di gennaio dell'anno 1472.
Questa congettura è confortata da testimonianze che la fanno preferire all'ipotesi del Cappelletti (seguito dal Flamini e da altri), secondo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ; ma ne è pur sempre membro e tale si sente. Si può rimproverargli di non averne ipotizzata la destituzione? È una congettura che non sfiora nemmeno Sarpi. Resta, comunque, di Contarini, la «verità» inquietante della sua opera. È talmente anomala e ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dello scrittore. Ciò è documentabile al livello delle piccole congetture private di cui è cosparso l'epistolario bembiano di questi piano della coerenza esteriore e per quanto una congettura modale sull'esistenza riesce a immunizzarsi dalla corruzione ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] 10; il verso 5 è stampato: “E in Fraterra fa che sia palese”; in nota si legge: “Forse: infra terra?” Inutile congettura; il sacro testo mostra che il poeta dovette certo dire e scrivere “in Tiaterra” (o Tiatera) ossia Tiatira. Per la stessa ragione ...
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congettura
(ant. conghiettura e coniettura) s. f. [dal lat. coniectura, der. di coniectus, part. pass. di conicĕre «gettare; congetturare», comp. di con- e iacĕre «gettare»]. – 1. Supposizione, giudizio fondato su indizî o apparenze probabili:...
congetturabile
congetturàbile agg. [der. di congetturare]. – Che si può congetturare, che si può ricavare per congettura: situazione prodotta da cause facilmente congetturabili.