BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] maggio 1908 il B. riprendeva l'attività di pubblicista con la Rassegna dei lavori pubblici e delle strade ferrate, in una congiuntura felice per il rilancio del suo giro di affari. All'inizio del 1909 confluiva nella Rassegna, che portava la sede a ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] a pagare un'ammenda di 200 ducati, con l'interdizione per cinque anni dai pubblici uffici.
In una diversa congiuntura storica l'allontanamento dell'E. dalla vita politica sarebbe potuto risultare definitivo, ma l'incalzare degli eventi succedutisi ...
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PONZONE, Matteo
Andrea Polati
PONZONE (Ponzoni), Matteo. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Moisè, il 3 novembre 1583. Era figlio di Claudio, un cappellaio di origini cremonesi, e di Agnesina [...] schiarita e una pennellata di macchia che accentuano il carattere dinamico delle sue composizioni (Pallucchini, 1981).
In questa congiuntura artistica sono da collocare due quadri per la città di Padova: uno, destinato al Duomo, rappresenta la Sacra ...
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TAGLIACARNE, Guglielmo
Maria Letizia D'Autilia
TAGLIACARNE, Guglielmo. – Nacque a Orta San Giulio (Novara) il 31 maggio 1893 da una famiglia milanese; non sono noti i nomi dei genitori.
Studiò a Milano, [...] di alcuni consumi e del risparmio bancario e postale. Sempre in quegli anni, ma con un’attenzione alla congiuntura economica, aveva iniziato a dirigere il periodico Sintesi economica (dal 1948).
La costituzione, nel 1954, dell’Associazione italiana ...
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SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] l’Elevazione di Cristo in croce, oggi nella chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo a Marmirolo (Mantova). Nella stessa congiuntura, che fu assai prolifica, continuò a lavorare per altri conventi cappuccini, come a Lonigo (Vicenza), dove dipinse il Viatico ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] , di rilevare la società, con gli impianti e il personale sotto contratto, trasformandola nella Lombardo Film.
In quella congiuntura il L. impostò una produzione più commerciale, in grado di superare meglio le difficoltà del momento e di garantire ...
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SFORZA, Ottaviano Maria
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1477, figlio postumo del duca Galeazzo Maria Sforza e di Lucia Marliani, sua favorita. Con l’assassinio del duca (26 dicembre 1476), Marliani fu [...] mantenere rapporti diplomatici con gli svizzeri e i veneziani a favore del nipote duca di Milano, specie nella difficile congiuntura degli anni della Lega di Cognac. Guicciardini non mancò però di criticare il suo fallimentare operato nel soccorrere ...
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TRIGONA DI CANICARAO, Emanuele
Michele Lungonelli
– Nacque a Firenze il 16 luglio 1878 da Giuseppe e da Carolina de Grasset.
Apparteneva a una famiglia di antica nobiltà siciliana, quella dei marchesi [...] più stretta aderenza alle nuove caratteristiche del mercato, vi fu la larga disponibilità di rottami determinata dalla doppia congiuntura bellica e della riconversione, con la conseguente forte caduta del prezzo di questa materia prima che per tutto ...
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LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] non fu raggiunto per lo scarso interesse del capitale lombardo dell'epoca verso l'investimento a rischio e per la congiuntura storica legata alla morte di Giuseppe II e al successivo arrivo dei Francesi.
Durante il viaggio il L. non tralasciò ...
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LOFFREDO, Ferdinando (Ferrante)
Massimo Carlo Giannini
Si ignorano il luogo e la data della sua nascita, avvenuta quasi certamente nei primissimi anni del Cinquecento. Il L. apparteneva a una famiglia [...] a quelli interni, è rivelatore dell'atteggiamento di un uomo d'arme che aveva vissuto appieno la difficile congiuntura politica napoletana degli anni Quaranta e Cinquanta del Cinquecento.
Priva del conforto della documentazione e quasi certamente ...
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congiuntura
s. f. [der. di congiungere, modellato su giuntura]. – 1. Punto dove due cose sono congiunte insieme: alla c. delle ossa; le c. delle rotaie, dei mattoni. 2. a. Circostanza, occasione (sign. che procede da credenze astrologiche;...
anticongiunturale
agg. [comp. di anti-1 e congiuntura]. – Riferito a misure di politica economica atte a correggere, almeno in parte, una determinata congiuntura, o situazione, ritenuta non favorevole o pericolosa.