con ciò sia cosa che
Mario Medici
. Questa locuzione congiuntiva si trova solamente nelle opere in prosa di D. (con prevalenza nel Convivio), rappresentata dagli editori con grafia non unita. Ha valore [...] quell'altro: al secondo c., non enucleando la proposizione per rapportarla alle affermazioni iniziali - dando quindi alla congiunzione il suo valore causale dichiarato - ma considerandola di seguito, così com'è, si potrebbe dare il valore conclusivo ...
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DIACRITICI, SEGNI
Nella lingua scritta, i segni diacritici sono lettere che non corrispondono a un suono, ma servono soltanto a determinare (dal greco diakritikòs ‘che distingue’) la giusta pronuncia [...] alcune voci dell’indicativo presente del verbo avere, per distinguerle da una serie di ➔omofoni
io ho / o (congiunzione)
tu hai / ai (preposizione articolata)
lui, lei ha / a (preposizione semplice)
loro hanno / anno (sostantivo)
• La i compare ...
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LASDUN, Sir Denys
Luigi Biscogli
Architetto inglese, nato a Londra l'8 settembre 1914. Ha studiato presso l'Architectural Association di Londra. La sua formazione è stata improntata dallo studio delle [...] via le sue opere maggiori. Nel panorama della recente architettura inglese, l'opera di L. costituisce un anello di congiunzione tra le esperienze moderne che precedono l'ultimo conflitto mondiale, e la vivace temperie culturale postbellica in cui il ...
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ACCENTO
In italiano l’accento consiste nell’aumento dell’intensità con cui viene pronunciata una sillaba (detta sillaba tonica), che acquisisce così maggior rilievo rispetto alle altre sillabe della [...] (articolo o pronome)
Guarda là / La mela / La vedi?
– lì (avverbio) / li (pronome)
Vengo lì / Li ho tutti in tasca
– né (congiunzione) / ne (avverbio o pronome)
Né carne né pesce / Me ne andrò da qui / Di soldi ne hai?
– sé (pronome) / se ...
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IPOTASSI
L’ipotassi (o subordinazione; dal greco hypotàxis ‘dipendenza’) è il rapporto sintattico che si stabilisce tra due proposizioni collegate nel testo in maniera gerarchica, in modo che l’una – [...] tutto diverso
Arrivò per risolvere la situazione
• Con pronomi e avverbi subordinanti di vario tipo (che svolgono funzione di congiunzione)
Mi chiedo cosa resterà
Non so chi sia
Una proposizione subordinata a sua volta può diventare reggente e ...
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forma enunciativa
forma enunciativa in logica, formula ben formata del linguaggio degli enunciati. Per costruire una forma enunciativa si parte dalle formule atomiche, rappresentate da lettere dell’alfabeto [...] dal simbolo ∨ (si legge «o») che, applicata a due formule atomiche a e b, dà la forma enunciativa a ∨ b;
• la congiunzione, rappresentata dal simbolo ∧ (si legge «e») che, applicata a due formule a e b atomiche, dà la forma enunciativa a ∧ b ...
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Termine usato in biologia per designare gli organismi che posseggono organi riproduttori maschili e femminili nello stesso individuo (v. ermafroditismo).
In botanica si dicono androgini i fiori ad organi [...] la necessità da parte delle antere di dover cedere il polline allo stimma dello stesso fiore, dànno luogo alla congiunzione loro. Occorre, però, oltre alla maturazione sincrona del polline e dello stimma, che i filamenti anteriferi si allunghino in ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] un legame che riuscì per sempre a mantenere armonioso tra 'popolare' e 'nobile' (saltando volentieri l’anello di congiunzione, ovvero 'borghese').
Nel 1933 il poliziotto Annicchiarico fu trasferito alla questura di Milano e portò con sé la famiglia ...
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quantificatore
quantificatore in logica, termine che indica il corrispettivo formale di locuzioni quali «per ogni», «esiste», «esiste un» ecc. L’introduzione di quantificatori in una scrittura formale [...] un predicato P deve essere soddisfatto da ogni elemento x appartenente a un certo insieme; perciò essa indica una → congiunzione generalizzata a ogni elemento dell’insieme. In altri termini: l’affermazione «ogni elemento dell’insieme {5, 7, 11, 13 ...
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proposizione
proposizione termine usato, in logica, come sinonimo di enunciato per designare una → formula ben formata di un linguaggio formale: il linguaggio degli → enunciati (detto anche linguaggio [...] a, b, c… Partendo da queste si costruiscono proposizioni composte attraverso i → connettivi (→ negazione, → congiunzione, → disgiunzione, → implicazione, → doppia implicazione), rispettivamente rappresentati dai simboli ¬, ∧, ∨, ⇒, ⇔.
Come esempio di ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...