L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] modo specularmente opposto: collocano la relativa e i modificatori davanti al nome e il pronome interrogativo e la congiunzione subordinante in posizione finale, optando per le posposizioni in luogo delle preposizioni e anteponendo il verbo lessicale ...
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Critica testuale e informatica
Maurizio Lana
Nell’ambito dello studio critico dei testi l’informatica entrò fin dai suoi inizi, grazie al lavoro di padre Roberto Busa sugli scritti di Tommaso d’Aquino. [...] progressivamente su elementi di tipo morfologico o lessicale: frequenza delle parole vuote (anche dette parole grammaticali: congiunzioni, preposizioni e simili), lunghezza media delle parole, lunghezza media delle frasi, preferenza tra sinonimi o ...
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La lingua di Gentile
Diego Femia
Fabrizia Giuliani
Gentile filosofo del linguaggio?
Si può parlare di Gentile filosofo del linguaggio? O quantomeno di una teoria linguistica riconoscibile all’interno [...] dei due testi. Escludendo le forme di tipo grammaticale e funzionali alla costruzione delle frasi (articoli, preposizioni, congiunzioni e verbi ausiliari), le prime venti forme grafiche più frequenti di ciascun testo sono riportate nella tabella 1 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] , si ribadisce l'importanza dell'osservazione della posizione generale della Luna al momento dell'inizio della malattia, le sue congiunzioni o le sue opposizioni con i pianeti malefici o benefici e la posizione rispetto alla casa della morte, cioè l ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] , ciascuno dei quali costituito da due toni e da un semitono (fig. 2).
Questa concezione di disgiunzione e di congiunzione dei tetracordi conferiva al sistema acustico della Tarda Antichità un'instabilità strutturale (mobilità di grado b/h) a lungo ...
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Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] affermativo (che riveste come al solito particolare importanza) deuscì: morfologicamente esso rientra nel modulo degli avverbi o congiunzioni rafforzati con dio / de(o), tra cui eziandio, avegnadio e i vari tipi settentrionali fordè, quanvisde(o ...
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però
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (talora impiegata avverbialmente), che compare con una certa frequenza in tutta l'opera dantesca, fatta eccezione del Detto: 34 volte nella Vita Nuova (di cui 31 casi [...] , VI 131 (il Mattalia commenta: " e perciò, e questo valga come ammonimento che "), XIII 46 e 68, XV 58 (dove la congiunzione è senz'altro disgiunta dal ‛ che ' seguente), XXIV 75, XXXII 58 (passo in cui la '21 preferisce disgiungere le parti con un ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] Marco (2008), New journalism. Teorie e tecniche del giornalismo multimediale, Milano, Mondadori.
Sabatini, Francesco (1997), Pause e congiunzioni nel testo. Quel ‘ma’ a inizio di frase …, in Norma e lingua in Italia. Alcune riflessioni fra passato e ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] sono contenuti convenzionalmente nella forma scritta, in particolare le parole. Ma parlare significa anche usare costantemente sottolineature, congiunzioni, variazioni nel grado di intensità: non sono le parole da sole a far capire se una frase sia ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] e regge il congiuntivo; in (50) e in (51) il contenuto è simile, ma il modo del verbo è diverso perché cambia la congiunzione:
(48) dopo che è piovuto il fiume è straripato
(49) prima che piovesse il livello del fiume era basso
(50) sebbene sia ...
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congiunzione
congiunzióne s. f. [dal lat. coniunctio -onis, der. di coniungĕre «congiungere»]. – 1. a. Atto, effetto del congiungere o del congiungersi: la c. dei due eserciti; punto di c.; c. carnale, accoppiamento sessuale. b. L’essere congiunto,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...