CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] questi dimostrava una spontanea inclinazione per la vita monastica, ottenendo dopo qualche riluttanza il consenso a entrare nella Congregazionedeicamaldolesi, come fece nel 1716, vestendo l'abito il 2 febbraio nel monastero di S. Michele di Murano ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di Venezia, II, p. 241), non soltanto partecipò alle congregazionidei cavalieri che si svolgevano annualmente a Venezia - quella del 30 Nel 1547 succedette a Roberto Pucci come protettore deicamaldolesi, e nell'eremo di Camaldoli sostò nel ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] da una lunga crisi e da contrastanti tensioni riformistiche, sia per la stessa congregazionecamaldolese che, per certi aspetti, visse uno dei suoi più travagliati periodi storici, tormentata da una progressiva indisciplina che ne metteva ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] regolare, in particolare dei canonici agostiniani di S. Giorgio in Alga e della Congregazione benedettina di S. Giustina, che esercitò considerevole influenza sullo sviluppo della riforma del clero. La predilezione per i camaldolesi (l'Ordine del ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] immettere il veneziano Giacomo di Tommaso Riza nel possesso del priorato camaldolese di S. Maria ad Carceres;nell'aprile dello stesso anno non videro di buon occhio il passaggio alla congregazionedei monaci bianchi di Monte Oliveto e cercarono l' ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] e, subito dopo, le cariche di abate commendatario del convento deicamaldolesi di S. Gregorio al Celio e del monastero di Subiaco. ’ e dai personaggi più vicini al papa. La congregazione era però ancora divisa al suo interno fra intransigenti e ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] del Fleury, allora segretario del duca Mattei; i camaldolesi Clemente Biagi, lettore di diritto canonico a Propaganda Fide A. Barberi, dei preti secolari della Dottrina cristiana, e Michelangelo Toni, della Congregazionedei ministri degli infermi; ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] Thiene.
Sin dai primi decenni successivi alla sua morte all'interno dell'Ordine camaldolese fu attribuito al G. il titolo di beato. Con un decreto dell'11 genn. 1681 la congregazionedei Riti ordinò però di ritirare le immagini del G. con l'aureola e ...
Leggi Tutto
GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] del ruolo di protagonista nella vita dell'Ordine camaldolese che la Congregazione di S. Michele di Murano esercitò nei decenni (Cappelletti, pp. 446-452), già allora generale deicamaldolesi, sembra escludere ogni sospetto sul suo comportamento in ...
Leggi Tutto
BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] B. veniva nominato nel 1607 arciprete del Laterano, prefetto della Congregazione del concilio e abate di S. Gregorio ai Monte Celio. Fiandre e di parecchi ordini (tra cui quelli dei domenicani e deicamaldolesi), e di titolare (dall'ottobre 1610 all ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...