CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Congregazione autonoma dell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Nel settembre del Garcia de Toledo. Dal nuovo viceré, che governò in Sicilia dal 1565 al 1568, sarebbe più che occorrerà et facci il solito buon offitio che le raccomandai, tanto che ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] de Dell'impiego del denaro, premettendovi la Vix pervenit: il governo veneto, cui lassista del decreto della Congregazione dai casi pur inserite di S. Ilario Arelatense, tutte riconosciute con buoni codici e illustrate..." (citata da T. Facchini, p ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] tra i professi del cenobio campano fece istanza di mutar congregazione, entrando a far Costantinopoli, e la natura dei governo così politico, che militare di e di scienza, mi vanto però d'essere di buon cuore, e in questo di non cedere a persona, ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] questi orientamenti all'interno della Congregazione (qualche estraneità ad aspetti molti lavori successivi del F. sono dispersi in un buon numero di periodici, in rapporto da decenni con i vertici delgoverno asburgico, e si integra con l'interesse ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] scritti di G. Mazzini, Appendice, Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I, pp. 302 s.; II, p. 61 n.; Epistolario, XIX, pp. 5 s. n., 118 n.; Carteggio delgoverno provv. di Lomb. con i suoi rappresentanti al quartier generale ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] dal governo, l'"officio", spiega Beccadelli, non è più "privato, ma publico", diventa istanza della Repubblica, "causa dello stato", il quale, se accontentato, si sentirà in "obligo" di ricambiare. La promozione del G., insomma, gioverebbe al buon ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] una denuncia anonima alla congregazione dell'Indice (l'identificazione del Collegio romano egli mantenne le funzioni di revisore delle opere scientifiche dei confratelli. Inoltre il governo con il G. per il buon andamento della fabbrica. Tra ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , naturalmente, il Richelieu aveva buon gioco nel replicare che il sostegno che si davano dai vari governi agli obiettivi delle alleanze, più Congregazione di S. Mauro dalle pressioni e dall'eloquenza infocata di uno dei principali esponenti del ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] il cui lavoro diplomatico a pro delgoverno sabaudo non era stato inferiore al domini. E fu per l'iniziale buon accordo che il B. rappresentò i 1, Roma 1966, vedi Indice analitico; poi: Le congregazioni dei Tre Stati della Valle d'Aosta, a cura di ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] che avevano governato lo Stato pontificio, così il G. peregrinò, lontano da Roma, per gli archivi del Lazio e dell da Leone XIII, il papa gli disse che lo annoverava tra i buoni protestanti, non tra i malintenzionati come il G. (Th. von Sickel ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...